CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] la critica a una proposta legislativa sul pilotaggio obbligatorio nei porti italiani.
Del volumetto Liberismo e dell'industria privata. A questo scopo egli decise di correggere il rapporto di cambio lira-dollaro, portandolo da 1:100 a 1:250; ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] . Amadino, 1592), offerto al duca. Vi esibì il nuovo rapporto di dipendenza, menzionando il «nobilissimo esercitio della vivuola che m nel Quinto libro fece la sua comparsa il basso continuo, obbligatorio per gli ultimi 6 brani.
Il nome di Monteverdi ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] – si sarebbe imposto come un punto di riferimento obbligatorio del cinema successivo, grazie anche alla collaborazione di allora per il teatro e con il quale inizierà un lungo rapporto di lavoro e d’amicizia.
Frattanto la fama di Rossellini ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] con la quale il C. rimase sempre in strettissimi rapporti.
Portato, per studi e tradizione familiare, a partecipare Banca toscana con la Banca nazionale, e infine un prestito obbligatorio di 320 milioni.
Prima che alla futura e incerta abolizione ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] in quanto genero di Pietro Verri, lo fece entrare in rapporti personali con l'illustre uomo, che certo gli fu di stimolo degli Economisti classici italiani diventasse in breve l'obbligatorio punto di riferimento per un'intera generazione di ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] del principe ereditario, di cui frequentò l’ambiente. Il rapporto con l’Università non fu quindi stretto. Si laureò politico, libero, autonomo, democratico, non unico né obbligatorio e soprattutto unitario» (Vittorio Foa, sindacalista, politico, ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] della Pubblica Istruzione: nel 1877 quando divenne obbligatorio l'insegnamento della religione nelle scuole, insorse Arch. emiliano del Risorg. naz., 1907, p. 63 n. e passim. Sui rapporti fra il B. e Grilenzoni: C. Jannaco,N. B. e la questione ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] proposte critiche, vuoi (nella prolusione messinese) il rapporto fra storia e poesia interpretato meramente come la i suoi corsi, imponendo quindi agli studenti un esame obbligatorio biennale che si articolava in quattro corsi monografici (più ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] nega recisamente preferendo ad esso contratti collettivi ed arbitrato obbligatorio (uno dei pochi punti su cui il C. e fascismo dall'altro - è la costante ricerca di rapporto e mediazione fra rilevazione quantitativa quanto mai rigorosa e raffinata ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] di Firenze (L'epidemia di tifo in Firenze nei suoi rapporti con l'acqua potabile,in Lo Sperimentale,XLV[1891], pp. 85-94). Sostenne la necessità del controllo di Stato obbligatorio sulla fabbricazione di sieri e vaccini, compiendo anche ricerche sul ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...