Si dicono arbitri i giudici privati designati dalle parti (Dig., IV, 8, de receptis: qui arbitrium recep., 13, 2; ibid., 50) per la risoluzione di una controversia. Già le dodici tavole conoscono l'arbiter, [...] dato luogo la determinazione della figura dell'arbitro e del rapporto in cui esso si trova con gli stati compromittenti. Le dovere per le parti e per questo si parla di compromesso obbligatorio o compromesso di esecuzione; o, se una parte si rifiuta ...
Leggi Tutto
È l'incapacità, dai sei anni in su, di leggere e di scrivere nella lingua che si parla. Non equivale a ignoranza, poiché l'analfabeta, può possedere a volte una cultura superiore a quella di chi sedette [...] : inconveniente grave senza dubbio, poiché è costante il rapporto inverso tra il numero delle scuole e il numero e non mai potute condurre in porto da varî ministri, l'istruzione obbligatoria fu lasciata in balia di sé stessa o meglio dei comuni, che ...
Leggi Tutto
È l'appartenenza di una persona allo stato. Nel diritto privato, la cittadinanza non è più condizione indispensabile per il godimento dei diritti, giacché per l'art. 3 del nostro codice civile "lo straniero [...] secondo caso, secondo la legge del 1912, si verificava in rapporto a colui che, avendo accettato impiego da un governo estero : però in questi casi è verosimile che fosse obbligatorio ottenere da una città quel diritto di cittadinanza onoraria ...
Leggi Tutto
(lat. appellatio, da appellare "invocare, reclamare"; fr. appel; sp. apelación; ted. Berufung; ingl. appeal). L'appello è un reclamo al giudice superiore contro la sentenza del giudice inferiore, dalla [...] in cui il giudice di appello riconosca la nullità del rapporto processuale di primo grado, lo stesso giudice di appello per le condanne più gravi, una sorta di appello obbligatorio, disponendo che siano trasmesse d'ufficio al magistrato superiore ...
Leggi Tutto
– Il fallimento. Le riforme del 2006-2007. I limiti dimensionali. Insolvenza e crisi dell’impresa. Le novità in materia di effetti. Ruolo e funzioni degli organi. Le novità processuali. L’esdebitazione. [...] dei suoi creditori o dei terzi che abbiano in essere rapporti contrattuali con il fallito. Anche a questo proposito, proposta.
In linea generale, l’accordo omologato è obbligatorio per tutti i creditori anteriori, compresi quelli dissenzienti.
...
Leggi Tutto
(fr. chèque; sp. cheque; ted. Scheck; ingl. cheque check: il vocabolo inglese, derivato da to check "controllare", si è diffuso in tutto il mondo, sia nella forma originaria, cheque, check, sia nella forma [...] all'assegnatario. Né esiste per il contratto di provvista un rapporto proiettato verso l'assegnatario, in modo da obbligare verso di . Non per questo si priva di effetto obbligatorio un'accettazione inserita nello chèque: semplicemente si esclude ...
Leggi Tutto
Matematica
Ana Millán Gasca
(XXII, p. 257; App. II, ii, p. 276; III, ii, p. 44; IV, ii, p. 414)
Nella voce matematica pubblicata nel vol. XXII della Enciclopedia Italiana, l'etimologia greca della parola [...] un singolo individuo (v. finito, in questa Appendice); il rapporto della m. con il contesto culturale e sociale. Il (vale a dire l'età attorno alla quale finisce l'insegnamento obbligatorio nella maggioranza dei paesi, tab. 4a) sia per gli studenti ...
Leggi Tutto
RICA Repubblica dell'America Centrale, compresa fra Nicaragua e Panamá. zi estende tra 8° e 11°15′ N. e 82°35′ e 85°40′ O.; la sua costa atlantica misura circa 350 km. e 450 quella sul Pacifico. Con i [...] del Messico e del Guatemala. Sul versante del Pacifico i rapporti si fanno più stretti con la flora del Panamá. Sul pendio suolo da lunga tradizione.
Forze armate. - Il servizio militare è obbligatorio per tutti i cittadini fra i 18 e i 50 anni. L ...
Leggi Tutto
È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] fonti: legislazione e scienza, Milano 1925.
Aspetti della consuetudine nei rapporti con la legge. - La legge scritta è, ormai, la I, Napoli 1894, pp. 8-10; Miceli, La forza obbligatoria della consuetudine, 1899; id., Le fonti del diritto, Palermo ...
Leggi Tutto
RIFIUTI
Eugenio Mariani
Aurelio Misiti-Enrico Rolle
Secondo il dPR del 10 settembre 1982 n. 915 i r. sono definiti come "qualunque sostanza od oggetto derivante da attività o da cicli naturali, abbandonato [...] composizione e natura, ecc. In Italia secondo il rapporto del ministero dell'Ambiente la destinazione dei r. urbani dai produttori ai consumatori, specie se alcune iniziative vengono rese obbligatorie e gravate di contributi a carico di chi produce o ...
Leggi Tutto
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...