Conoscitore profondo di una qualche disciplina, che egli possiede integralmente e che può insegnare agli altri nella maniera più proficua. In particolare, titolo dato a chi, in seguito all’acquisizione [...] primaria e quelli di scuola dell’infanzia. Lo stato giuridico di questo personale, per la parte che riguarda la incompatibilità è regolato dal d. legisl. 297/94. Il rapporto di lavoro, invece, è disciplinato dal vigente contratto collettivo nazionale ...
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L’atto e il modo di scoprire e spiegare quanto in uno scritto o discorso appare oscuro od oggetto di controversia, di attribuire un significato a ciò che si manifesta o è espresso in modo simbolico, attraverso [...] . funzionale: lex dixit plus quam voluit).
L’i. dei negozi giuridici ha invece a oggetto gli atti di autonomia privata: centrale è, i suoi sogni. Scopo dell’i. è chiarire i rapporti inconsci e rendere possibile l’integrazione della personalità. È una ...
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Diritto
V. del reato Persona offesa dal reato, titolare del bene protetto dalla singola fattispecie incriminatrice. Tale nozione fa riferimento al soggetto passivo, ovvero alla persona sulla quale ricade [...] quali non è agevole individuare l’offesa a un bene giuridico (per es., il sentimento del pudore nei delitti contro la è un alimento normale. In certi casi la v. ha un rapporto specifico con il fine del sacrificio: nell’antica religione romana si ...
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Diritto
Delitto consistente nella soppressione di una o più vite umane.
Previsto e disciplinato dal titolo XII c.p. dedicato ai delitti contro la persona, l’omicidio può assumere la forma dolosa (art. [...] tutte le ipotesi indicate sono: il bene giuridico, la struttura del reato, la natura e la forma. Il bene giuridico è la vita umana che, nel l’omicidio si caratterizza per il necessario rapporto di causalità che collega la condotta umana all ...
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WAHHĀBITI
Carlo Alfonso Nallino
. In arabo wahhābiyyah, al sing. wahhābī, è il nome che gli avversarî, seguiti dagli scrittori europei, diedero e dànno ai seguaci del movimento di rigorismo musulmano [...] qāḍī di scuola ḥanbalita, fu iniziato agli studî teologici e giuridici, che poi andò a perfezionare a Medina ed al-Baṣrah il suo matrimonio decade ipso facto, si rompono i suoi rapporti ereditarî con i parenti, la sua testimonianza nei giudizî non ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] super negotio Romani Imperii, a dispetto delle sottili argomentazioni giuridiche e morali addotte - già illustrate in precedenza a proposito della concezione papale del rapporto fra "Imperium" e "Sacerdotium" - dipendeva unicamente da motivi politici ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] ma decidere se proseguire nella politica di Onorio III, ben esperto della situazione giuridico-politico-patrimoniale dell'Italia centrosettentrionale, chiave di volta nei rapporti tra Papato e Impero, o trovare nella crociata un'occasione per mettere ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] suo gregge e cercò di giustificare la sua autorità non più sulla base del rapporto con la sua comunità, ma in riferimento alla nozione giuridica di potestas, trasmessa semplicemente attraverso la successione apostolica e l'ordinazione. Lo sviluppo ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] il Talmud, con speciale attenzione all'analisi sottile dei concetti giuridici. Lo scopo ultimo di queste Yeshivot era lo studio ‛fine i primi fautori, e guarda con interesse profondo al rapporto del giudaismo con la Halakhah. Un nuovo interesse è ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] fra le due guerre, II, Le riforme istituzionali e il pensiero giuridico, Bologna 1981, pp. 203-268; G. De Rosa, Una ha ideato e voluto?». ARSI., Ibidem, fasc. 1160.
124 Una copia in ASBI, Rapporti con l’estero, pratt. n. 278, f. 7, sf.1, pp. ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...