ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] 1517 in preparazione alla XII sessione sulla quale possediamo un rapporto del cardinale Pucci ed in cui, oltre varie decisioni canoniche bolla di chiusura del concilio. Alla sua rara competenza giuridica ricorre più volte Leone X, che affida a lui, ...
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Islam
Cristiana Baldazzi
La sottomissione a Dio e a Maometto, il suo inviato
Col termine arabo Islam, letteralmente "sottomissione a Dio", si intende, oltre alla religione musulmana fondata da Maometto [...] intermediari tra Dio e i credenti (non esiste una Chiesa): il rapporto con il divino è diretto.
Cosa deve fare un buon musulmano
La , ma è un vero e proprio contratto dal punto di vista giuridico: dinnanzi a un giudice e a due testimoni lo sposo e un ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] Federazione Pro infanzia mutilata, che ottenne il riconoscimento giuridico nel marzo successivo e che, il 3 marzo Jauch - F. Panzera, Locarno-Lugano 1997, pp. 43-65; sui rapporti con il cardinale Schuster, A. Braccini, Saldamente legato a voi, mio ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] fin dal 9° secolo, gli e., che godevano dello status giuridico di servi della cancelleria imperiale, godevano in una certa misura della , ma il fallimento del progetto messianico non è senza rapporti con il crescere in molta parte della Polonia, nei ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] il 27 ag. 1833 dal re Carlo Alberto il riconoscimento giuridico, tramite il ministro dell'Interno, che aveva presentato in il personale, a cominciare dalle suore, a un buon rapporto umano con i malati, cui offriva ambienti accoglienti, alimentazione ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] Con l’a. in partecipazione non si dà vita a un patrimonio comune, né a un’attività economica giuridicamente comune, ma semplicemente a rapporti interni tra le parti. La gestione dell’impresa o l’esecuzione dell’affare restano, infatti, imputabili al ...
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Bioetica
T. biologico (o t. di vita, living will) Documento con il quale il testatore affida al medico indicazioni anticipate di trattamento, nel caso in cui in futuro possa perdere la capacità di autodeterminazione [...] incapace, ma non tiene conto del possibile deteriorarsi del rapporto tra decisore e paziente; l) non tiene conto con la reclusione da sei a quindici anni ecc.
Diritto
Atto giuridico revocabile con il quale una persona dispone in forma scritta delle ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] compiuto con buon esito il corso elementare obbligatorio), portando il rapporto tra elettori e popolazione al 7 per cento. Un ’antico ebraismo e nell’antica Grecia; ma è nel pensiero giuridico degli antichi Romani che il v. appare nelle più precise ...
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Diritto
I. industriali
Le i. industriali consistono in una soluzione nuova e originale di un problema tecnico mai risolto, o risolto in altro modo. Possono risultare in un nuovo prodotto, in un nuovo procedimento, [...] Le i. industriali sono protette dall’ordinamento giuridico per mezzo di brevetto, a condizione che ha diritto di essere riconosciuto autore dell’i. fatta nello svolgimento del rapporto di lavoro». La materia è stata inoltre disciplinata dal d. lgs. ...
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Nella storia delle religioni, in generale, operazione rituale che mira a rendere partecipi, momentaneamente o permanentemente, della divinità. I due presupposti principali dell’idea del sacramento sono [...] la loro amministrazione a un morto.
Dal punto di vista giuridico, l’effetto dei sacramenti è quello di produrre delle qualificazioni lo stesso concetto di sacramenti è stato messo in rapporto con la più profonda vita della Chiesa quale comunità ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...