GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] , doti che dovevano compensare certe rigidità e indecisioni caratteriali, modeste conoscenze di carattere giuridico e una dubbia abilità nella gestione dei rapporti politici: tutti elementi di non piccolo peso data la gravità del momento; qualche ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] però presto a dover fronteggiare i riflessi del conflitto iconoclastico nei rapporti tra l'Impero bizantino e il Regno longobardo in Italia. 'esercito romano, che poteva possedere beni come ente giuridico, e che forse in quell'occasione assunse l' ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] 3; Penna, 1991) e il termine con cui Paolo indica il rapporto tra eventi del Nuovo Testamento con personaggi, episodi, immagini dell'Antico, è società in cui il termine 'chierico' ha valore giuridico e i chierici detengono a lungo il monopolio della ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] prima di essere consacrato vescovo di Roma, la dice lunga sul rapporto di forza che si era instaurato durante e dopo la guerra che il diritto romano non conosceva l'istituto della personalità giuridica, e di avere avuto in sorte di essersi trovato ad ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] nell'aprile e nel settembre 1621 su questioni giuridiche e fiscali in Francia e nel marzo 1623 ", 51, 1996, pp. 1-21. Sul mecenatismo artistico di U. ed i suoi rapporti con l'architettura ed urbanistica romana e con l'arte sacra cfr. fra l'altro: J ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] allo stesso titolo di Treviri, garantita da un rapporto immediato con Roma. La deposizione dei "chierici di Bononiae 1967, pp. 209-51 (ora anche in Id., Studi sul medio evo giuridico, I, Roma 1987, pp. 225-62); D. Stiernon, Constantinople IV, Paris ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] di seguire con precisione le vicende del buddhismo e i suoi rapporti con il pensiero e la vita politica dei popoli, perché da due organi: l'uno amministrativo, l'altro giuridico, che sorvegliano l'amministrazione, le finanze e la disciplina ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] invano Piombino per il figlio. Seppur ineccepibile sul piano giuridico, l'iniziativa apparve non solo eccessiva, ma anche dilazionato a causa dei contraccolpi della guerra d'Urbino nei rapporti tra Francia e papato. Siglato l'accordo e celebrato per ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] . Questi erano in urto, a causa soprattutto di quel singolare rapporto feudale che li univa. Nel 1294 a Edoardo I era stato non ritorni all'obbedienza.
Data la sua solida preparazione giuridica, la consumata esperienza del fatto politico, la pratica ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] Veda e della coscienza permanente dell'uomo nell'uno o nell'altro rapporto con l'Assoluto) e nāstika (‛negatori dell'esserci', rispetto a uno più prestigiosi si videro riconoscere talora un'autorità giuridica sui loro seguaci e anche su altri settori ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...