CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] appello dell'opposizione considerandola illegittima dal punto di vista giuridico e confermò il C. il 7 dic. 1199. notizie sul C., e quindi non sappiamo nulla né sui suoi rapporti successivi con Innocenzo III né sulla data della sua morte. Visto ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] braccio destro di Giovanni VIII, forse era già fin da allora in rapporti con il papa, se il 24 agosto dell'anno successivo (877), fatto occasionale, "maturato non da uno specifico caso giuridico, bensì da estesi e progressivi avanzamenti e affidamenti ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] a Napoli, sostenendo che non sarebbe stata una nomina giuridicamente valida; temeva in realtà di essere costretto a lasciare Roma di moderato del G., che riuscì sempre a mantenere rapporti con personalità di parte antigiansenista. Nel 1765 il nome ...
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PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] Fra essi Pietro da Mogliano è noto soprattutto per il rapporto di direzione spirituale con la principessa Camilla da Varano produzione iconografica tarda e stereotipata, ha avuto riconoscimento giuridico con il processo per l’accertamento del culto ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] dell’inizio del sec. 4° che fa di questo rapporto connaturale e fondante con la storia dell’esperienza cristiana qualcosa riconduce i problemi del Medioevo a dimensioni sociali e giuridico-politiche nuove, risistema la conoscenza del Tardo antico e ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] con il titolo La sconficta di Monte Aperto, scrisse quattro opere giuridiche tra il 1513 e il 1516, l’ultima delle quali, il tradizione dottrinale e religiosa; di conseguenza, il suo rapporto con l’Ordine domenicano fu segnato da continui contrasti, ...
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BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] giorno di vacanza, riesponendo, al termine, le dottrine in rapporto alle difficoltà.
Nell'indicare le "materie che si devono leggere , tra i più audaci assertori delle tesi care al consigliere giuridico di Vittorio Amedeo II, il d'Aguirre, ma in vari ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] e comunità ecclesiali. In quello stesso volume il G. indica gli elementi di base per una diversa ricostruzione giuridica dei rapporti tra Chiesa e Stato nel contesto dell'esercizio dell'"auctoritas magisterii" e della "potestas iurisdictionis", a ...
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CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] il C. intendeva attuare una riforma disciplinare e giuridico-beneficiale della sua Chiesa, proseguendo con ciò persona del prete Gualino dei Capitanei da Sillavengo. Sempre in rapporto ai diritti di avvocazia di quest'ultima famiglia, ci è ancora ...
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FAGNANI BONI, Prospero
Diego Quaglioni
Nacque a Sant'Angelo in Vado (od. prov. di Pesaro e Urbino) nel 1588.
La data del 1598, che si legge nella Geschichte... dello Schulte, sembra frutto di un banale [...] nuove, nel proposito di svincolare lo Studio da qualsiasi rapporto di dipendenza dall'autorità politica locale e di affidarne un testo frequentissimamente utilizzato dai pratici, in ambito sia giuridico sia morale-teologico, ma anche per il fatto che ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...