CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] che pur gli valse lo stabilirsi di un forte rapporto di amicizia con il "cancelliere di ferro".
Più felice 181-91 A. Baviera Albanese, Premessa per uno studio storico-giuridico sulla legislatura della dittatura e della prodittatura in Sicilia, in La ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] della lingua greca e alla prosecuzione degli studi giuridici e filosofici. Nella mente del papa, l'utilizzazione cambio un voto di cortesia.
Poco calorosi se non freddi furono i suoi rapporti con la fermezza di Sisto V e il F. si trovò ad essere ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] di forze sociali in una determinata struttura dell'apparato di produzione", rapporto garantito (cioè reso permanente) da una determinata superstruttura politica, morale, giuridica (ibid., p. 1477).
Vale a dire che per rispondere alla domanda "come ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] con i testi di J. Maritain e di E. Mounier: i rapporti tra individuo e morale, tra condizione dell'individuo e libertà di agire, sta la giustizia. Nelle guerre tra Stati un corpo giuridico del genere non esiste. Ogni parte accomoda la sua causa ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] hobbesiana e machiavellica discordava dal razionalismo giuridico professato dal maestro). Simpatia ed affetto dei suoi amici e presso i posteri. Ma di là dal rapporto che si circoscriveva nell'intimità personale, va ricordata l'autentica stima ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] ; non intende prospettarlo come capace di dare fondamento giuridico a rivendicazioni di sovranità. Per Roma e per poteri non bene definiti che egli ne poteva derivare. Base dei rapporti fra lui e Roma continuarono ad essere i patti di mutua amicizia ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] e il ministro Borelli, redattore dello Statuto, in Mem. dell'Ist. giuridico della R. univ. di Torino, s. 2, XXX, Torino 1936; degli Italiani, VI, Roma 1964, pp. 122-124, e sui suoi rapporti con l'Europa (Le relazioni diplom. fra l'Austria e il Regno ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] più aperta e liberale potevano forse riuscire a ristabilire un rapporto di fiducia già paurosamente incrinato (Raccolta Balbo, vol. pur sempre quello di una monarchia regolata nell'ordine giuridico costruito sul sistema di istituti e di garanzie di ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] richiesta dei frati e, con decisa forzatura sul piano giuridico, vi si indicava la regola come già approvata al tempo di F. e dei frati: ad attestare ulteriormente gli stretti rapporti tra F. e quella comunità di religiose la Legenda antiqua ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] obbediente diligenza, ma soltanto gli studi giuridici suscitarono il suo entusiasmo. L'educazione 245; XCIV (1976), pp. 77-212; G. Papuli, Docum. editi ed ined. sui rapporti tra le Università di Puglia e F., in Studi di storia pugliese in onore di N. ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...