Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Beccaria è il principale esponente dell’Illuminismo italiano. Dalla frequentazione di casa Verri e degli autori della rivista «Il Caffè», nonché dalle letture intense di testi soprattutto francesi, [...] della lettera, «non credevo di amarti tanto», suona epigrafe di un rapporto travagliato, spento nel 1774 dalla morte di lei, da cui erano contribuì a fissare i cardini della civiltà giuridica europea (e americana). Criteri quali la proporzionalità ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] de Il contratto di lavoro (Milano 1897; estr. da Archivio giuridico, LIII [1894]), già oggetto della sua tesi di laurea, primo 50).
Nel primo dopoguerra, lo J. intensificò il suo rapporto di collaborazione con il ministero delle Finanze, guidato da A ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] nessuno dei suoi aspetti è portatrice di Valore assoluto specialmente in relazione ai rapporti tra religione e vita sociale.
L'esperienza storica si risolve nell'esperienza giuridica in quanto il concetto di istituzione si estende oltre ogni forma di ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] pur non avendo alcuna attitudine creativa".
Preside della facoltà giuridica di Pavia nel 1864, rettore nel 1878 e nel 1887 1937; L. Einaudi, Di una bibliografia dell'economica in rapporto alla letteratura italiana, in Riv. di storia economica, I( ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] si impose per le originali posizioni sul rapporto individuo-Stato, entrambi da lui ritenuti titolari , a cura di M. A. Stecchi de Bellis, Bari 1983.
Fonti e Bibl.: Scritti giuridici in onore di A. D., a cura di G. Leone, Milano 1960; Per i novant ...
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GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] sul medesimo tema.
Frutto di questi incontri fu un rapporto, Sulla disoccupazione operaia (ibid., pp. 447-499) A. G. Commemorazione tenuta all'Università di Napoli il 30 apr. 1945, in Archivio giuridico, CXXXV (1948), 3-4; G.U. Papi, A. G., in Riv. di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Personalità di straordinaria forza, Giuseppe Bettiol è stato un protagonista per tutta la sua esistenza, senza però che l’influenza del suo pensiero si sia protratta oltre la sua vita; egli fu, insomma, [...] sostanziale: esse sono la colpevolezza, la retribuzione, il rapporto di proporzione tra colpa e pena. Sono le sole del 1989 aggiornata da R. Bettiol).
Scritti giuridici, 2 voll., Padova 1966.
Scritti giuridici, 1966-1980, Padova 1980.
Gli ultimi ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] le traduzioni, occorre tenere presente la realtà dei suoi rapporti con Napoleone. Come è stato messo in evidenza, appare una "figura assolutamente paradigmatica" di un certo ambiente giuridico-culturale formato da alti funzionari che, in Italia come ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] trattare argomenti più seri nei campi del sapere giuridico e filosofico. Lo sbocco a lui più congeniale prima metà del sec. XIX, Napoli 1985, ad Indicem, mentre per il rapporto col Dumas sono importanti le annotazioni di B. Croce, Uomini e cose della ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] unitaria dei dati conosciuti e di sottolineare i rapporti tra loro esistenti. A tale indirizzo si P. F. Palumbo, N. Tamassia ed E. Besta e il loro contributo alla storia giuridica merid., in Studi medievali, s. 3, IV (1963), p. 617; U. Petronio, ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...