GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] nelle molte sedi giudiziarie cittadine: nell'insieme uno sforzo di ammodernamento, tecnico se non giuridico, di cui il G. avrebbe rivendicato il merito nel rapporto letto alla Costituente romana il 20 febbr. 1849 (e di cui, peraltro, uno storico ...
Leggi Tutto
ZANOBINI, Guido.
Bernardo Sordi
– Nacque a Pisa, il 6 giugno 1890, da Antonio e da Emilia Bertini.
Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell’Università di Pisa, negli anni del magistero di Santi Romano, [...] per i tipi di Enrico Spoerri, nel 1918, L’ordinamento giuridico, la sintesi, pregevolissima, della sua teoria generale. E proprio facoltà.
A questo periodo risalgono due celebri prolusioni: Rapporti fra il diritto amministrativo e il diritto penale, ...
Leggi Tutto
MASSARI, Eduardo
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Spinazzola, in Terra di Bari ai confini con la Basilicata, l’8 luglio 1874 da Filippo e da Maria de Marinis. Si laureò a Napoli e sulle orme del padre, [...] , con i quali fondò e diresse nel 1929-30 la Rivista italiana di diritto penale.
Dell’indirizzo tecnico-giuridico il M. rispecchia l’ambiguità del rapporto tra legge positiva e costruzione dottrinale. Se ne La norma penale del 1913 aveva avvertito «i ...
Leggi Tutto
MOR, Carlo Guido
Giorgio Zordan
MOR, Carlo Guido. – Nacque a Milano il 30 dicembre 1903, da Carlo Antonio, direttore didattico e cultore di storia, e da Adele Dell’Acqua, maestra elementare.
Dopo la [...] laurea in lavori di filologia lombarda e di storia locale, incanalata poi verso la storia giuridica. Gli giovarono all’uopo l’insegnamento e il rapporto di amicizia e collaborazione con altri maestri della disciplina – Federico Patetta, Nino Tamassia ...
Leggi Tutto
MIGLIO, Gianfranco.
Alessandro Campi
– Nacque a Como l’11 genn. 1918, terzo di quattro figli, da Leonida, di professione pediatra, e da Maria Rosa Pagani.
In famiglia – di nobili origini per la parte [...] della forza, e dunque della guerra, a dispetto dei tentativi fatti per sottoporre i rapporti tra unità politiche sovrane a forme di regolamentazione giuridica); la tendenza, tipica degli ordinamenti politici, a concentrare il potere e l’autorità ...
Leggi Tutto
CARTARI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Bologna il 13 luglio 1614 da Giulivo, giurista di cospicua famiglia orvietana, e da Laura Beccoli, avendo come padrino Federico Borromeo.
Venuto a Roma con la [...] 300 documenti, con indicazione dell'autore, dell'oggetto dell'azione giuridica e del destinatario: dati tutti riportati anche in un indice in avanti, il C. sviluppò una fitta rete di rapporti di amicizia e di collaborazione con alcuni fra i maggiori ...
Leggi Tutto
BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] abbia i suoi limiti nella professione di un egualitarismo più giuridico che sociale, ma ciò è dovuto in parte allo un precursore della "carta della scuola" e dell'"autarchia". Sul rapporto Rousseau-B. cfr. anche S. Rota Ghibaudi, La fortuna di ...
Leggi Tutto
ROSELLO, Lucio Paolo
Andrea Del Col
– Nacque a Padova da una nobile famiglia di giureconsulti di origine aretina.
Le notizie iniziali sulla sua vita sono carenti: divenne prete nel 1522 e si addottorò [...] numerosi libri di argomento letterario, filosofico e giuridico, alcuni dei quali ristampati più volte: nel libraio-tipografo Pietro Perna e su alcune figure di eretici italiani in rapporto con lui negli anni 1549-1555, in Nuova rivista storica, LI ...
Leggi Tutto
D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] una esterna manifestazione e diventare con ciò atto imperato e giuridico. Le relazioni tra il pensiero e la volontà sono ed il corpo e su di altre verità che vi hanno rapporto, Palermo 1837; Prolusione alle lezioni di diritto naturale nell'Università ...
Leggi Tutto
CHIRONI, Gian Pietro
Mario Caravale
Nacque a Nuoro il 5 ott. 1855 da Giovanni e da Francesca Fois. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si trasferì a Cagliari, ove s'iscrisse nella [...] . Divise lo studio in tre parti: nella prima esaminò la colpa contrattuale nella sua essenza giuridica, nella seconda la analizzò mettendola in rapporto con i soggetti responsabili e nella terza ne studiò gli effetti. Analogo schema seguì, poi ...
Leggi Tutto
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...