ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] reale collaborazione e scambio con essi. Se vi fu un rapporto più stretto col Lampertico, il quale nel '68 l'aveva -78), della Rivista europea (1872 e seguenti), della Antologia giuridica (1886 e seguenti), del Fanfulla della domenica (1891 e seguenti ...
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ZANICHELLI, Nicola.
Loretta De Franceschi
– Nacque a Modena il 7 ottobre 1819 da Domenico, muratore con una piccola impresa edile, e da Rosa Violi.
Nicola si impiegò prima in una legatoria e poi come [...] dell’Archiginnasio, di cui Zanichelli divenne fornitore intrecciando un rapporto diretto con Luigi Frati che la dirigeva. La libreria titoli esauriti a carattere educativo, scolastico e giuridico, alcuni dei quali particolarmente corposi raggiungendo ...
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VIGNATI, Ambrogio
Paolo Rosso
VIGNATI (de Vignate), Ambrogio. – Nacque, presumibilmente negli ultimi anni del XIV secolo, da Ludovico, giureconsulto di Lodi, discendente con buona probabilità dall’illustre [...] Archivio di Stato di Torino, Corte, Materie politiche per rapporto all’interno, Protocolli ducali, prot. 115, cc. 63r 55-141; G. Colli, Per una bibliografia dei trattati giuridici pubblicati nel XVI secolo. Indici dei Tractatus universi iuris, Milano ...
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OLDRADO da Ponte
Chiara Valsecchi
OLDRADO da Ponte. – Nacque a Lodi, probabilmente intorno al 1270, da Guido, forse un miles, di famiglia non nobile, ma annoverata tra le più antiche della città.
In [...] sulla scorta di un passo di Baldo degli Ubaldi, di un suo rapporto di discepolato con Jacopo d’Arena, che non pare aver mai insegnato a essere oggetto costante di citazione nell’ambito della scienza giuridica fino a tutto il XVII e ai primi del XVIII ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] di Raniero Arsendi, Catania 1977, ad ind.; G. Di Renzo Villata, Scienza giuridica e legislazione nell'età sforzesca, in Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti con gli Stati italiani ed europei (1450-1530), Milano 1982, pp. 65 s ...
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PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] Fra essi Pietro da Mogliano è noto soprattutto per il rapporto di direzione spirituale con la principessa Camilla da Varano produzione iconografica tarda e stereotipata, ha avuto riconoscimento giuridico con il processo per l’accertamento del culto ...
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MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] Chelli, lucchese, che sarebbe stato tramite del M. per un intenso rapporto con la vicina città toscana. Il M., peraltro, non entrò nel di un metodo di analisi che caratterizza l’Ottocento giuridico europeo, da lui applicato al settore in cui la ...
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VISMARA, Antonio
Antonella Bongarzone
VISMARA, Antonio. – Nacque a Milano il 2 febbraio 1831 da Carlo, ingegnere, e da Lucia Fighetti.
Nel 1859 venne nominato luogotenente della guardia nazionale (Varese, [...] scuole, Udine 1883; Il divorzio e i preti. Considerazioni giuridico-filosofiche, Udine 1883; Morale sociale, libro di lettura pel Lilian. Romanzo, Torino 1900; I beni famigliari in rapporto alla questione sociale: gli istituti dell’Homestead e dell’ ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] a un comune livello di maturità e di esperienza politica», nonché «disciplinare sul piano delle istituzioni e in forma giuridica il sistema dei rapporti fra lo Stato e l’individuo organizzato» (pp. 108 s.), secondo il principio dell’autonomia nella ...
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DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] esplicarono maggiormente nelle discussioni di carattere giuridico: fin dalla sua prima legislatura formulò attuazione delle idee della sinistra, sia in quanto al programma, sia in rapporto alle persone ... Io prego, insisto, parlo e ricordo spesso il ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...