DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] D. l'occasione e la materia per una serie di studi giuridici, via via raccolti nei sette volumi degli Opuscoli di un inevitabilmente, se non di viltà o di malafede, di scarso rapporto con la realtà. Né valse a riacquistargli il favore degli ambienti ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] i Patti lateranensi, cui diede il contributo della sua cultura giuridica incline al pragmatismo e della sua personale capacità diplomatica. Particolarmente intensi furono i suoi rapporti con le gerarchie cattoliche e con gli ambienti della diplomazia ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] La Fondiaria all'elaborazione del nuovo duraturo assetto giuridico e organizzativo del sistema delle assicurazioni private, un capace dirigente assicurativo, maturando con lui un rapporto dapprima professionale, poi fiduciario, d'invidiabile solidità ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] di E. Pessina, che teneva uno studio privato di carattere giuridico-filosofico, seguito tra gli altri anche da P. D'Ercole di un saggio in via di preparazione dal titolo Studii sul rapporto del sistema della scienza di Krause e quello di Hegel;ma ...
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OLDRENDI, Giovanni
Berardo Pio
OLDRENDI, Giovanni (Giovanni da Legnano). – Nacque presumibilmente a Milano poco prima del 1320 da Conte, esponente di una famiglia originaria di Legnano.
Avviato poco [...] un primo incarico diplomatico, del quale non conosciamo le ragioni, a Venezia – e instaurò un rapporto privilegiato con Urbano V, pontefice dalla solida formazione giuridica, al quale nel 1364 dedicò il trattato De pace. Inoltre, con il trattato De ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] Carlo, senatore di Roma nel 1460.
In diretto rapporto con la molteplice attività del B. come ufficiale coetanei, da una del resto troppo scarsamente elaborata storia della scienza giuridica dell'epoca sua il B. è invece uno dei tipici rappresentanti ...
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BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] s.; H. Hurter, Nomenclator literarius theologiae catholicae, II, Oeniponte 1906, coll. 511 s.; L. Chiappelli, Dante in rapporto alle fonti del diritto e alla letteratura giuridica del suo tempo, in Arch. stor. ital., s. 5, XLI (1908), pp. 19 n. 2, 28 ...
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SESTAN, Ernesto
Giuliano Pinto
– Nacque a Trento il 2 novembre 1898 da Corrado e da Carolina Calioni.
I genitori appartenevano a famiglie insediate da tempo ad Albona (ora Labin, nell’Istria croata): [...] a Trento, dove qualche mese dopo nacque il primogenito Ernesto. I rapporti con l’Istria, dove rimasero a vivere numerosi parenti, furono a , impostato essenzialmente sul piano della storia giuridico-istituzionale, rappresentò una novità nel panorama ...
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OTTAVIANI, Alfredo
Enrico Galavotti
OTTAVIANI, Alfredo. ‒ Nacque a Roma, nel popolare quartiere di Trastevere, il 29 ottobre 1890, penultimo dei dodici figli di Enrico, fornaio, e di Palmira Catalini.
Cresciuto [...] iure, sviluppò un interesse per le discipline giuridiche; del resto svariati docenti dell’Apollinare erano me». Don Giuseppe De Luca e la curia romana del suo tempo. I rapporti con Tardini, Montini e Ottaviani, in Don Giuseppe De Luca e la cultura ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] , Frankfurt a.M. 1986, pp. 306-311; M.G. Di Renzo Villata, Scienza giuridica e legislazione nell'età sforzesca, in Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti con gli Stati italiani ed europei (1450-1535), Milano 1987, p. 69; L. Mensi ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...