DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] lui uno dei più grandi baroni del Regno, gli imponeva l'obbligo giuridico di mettere a disposizione del re, ogni anno, trenta cavalieri per assassinate delle monache, anche se non è chiaro il rapporto tra questo crimine e la rivolta. Il fatto che ...
Leggi Tutto
UGUCCIONE da Pisa
Armando Bisanti
Thierry Sol
UGUCCIONE da Pisa (Hugutio Pisanus, Huguccio Pisanus, Uguitio Pisanus). – Nacque a Pisa probabilmente verso la fine del primo trentennio del XII secolo [...] cose) e al compito specifico del giudice. Questo realismo giuridico si manifesta anche quando l’autore insiste sulla qualità nella sua rassegna e/o successivi al 1967 (spesso dedicati al rapporto fra Dante e Uguccione), cfr. G. Schizzerotto, U. ...
Leggi Tutto
CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] possedimenti -, Innocenzo III escogitava degli strumenti giuridici atti "a conciliare la realizzazione dell'ideale cap. XI della Regula bollata dei frati minori circa i rapporti di questi con i monasteri, reagì drasticamente, allontanando anche ...
Leggi Tutto
COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] elemento subordinato al capitale e, insieme, in persona giuridicamente libera. Il risultato di tutto ciò era, secondo , le diverse concezioni del mondo (per non chiamare in causa i rapporti sessuali, l’amore, la gelosia, l’ambizione e tutto il resto ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] più direttamente i problemi della filosofia aristotelica e del suo rapporto con la fede e con la dottrina cristiana.
Con italiana, XLII (1963), pp. 339-362; R. Ajello, Il preilluminismo giuridico, Napoli 1965, pp. 146 s.; V.I. Comparato, Ragione e ...
Leggi Tutto
DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] Lambertazzi.
Pare in sostanza che l'erudizione storico-giuridica del Cinque e Seicento abbia conservato memoria di abitava, a testimonianza dunque del perdurare di uno stretto rapporto di familiarità col figlio del celebre glossatore.
Soprattutto gli ...
Leggi Tutto
GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] di pontificato G. non si mostrò desideroso di riallacciare i rapporti con l'imperatore, anzi inviò al capo della delegazione altro ancora (Id., Tract. 4) a carattere prevalentemente giuridico, presenta il punto di vista della Sede apostolica per ...
Leggi Tutto
DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] e si avvale persino della nomenclatura per farne risaltare la parità dei diritti e la diversità dei poteri; quale soggetto giuridico capace di rapporti con lo Stato, la Chiesa non è una corporazione, un "collegium" o uno stato dentro lo Stato, com'è ...
Leggi Tutto
FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] maestro di canto gregoriano, ma non interruppe del tutto i rapporti con l'istituzione romana, della quale divenne assistente spirituale.
mondo contemporaneo semplici documenti privati senza alcun valore giuridico, ma un gran numero di padri contestò ...
Leggi Tutto
MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] lode la laurea in utroque iure, discutendo una dissertazione «Sul rapporto della popolazione alle sussistenze, e sul sistema di Malthus».
Nel M. la patente di «maestro privato di Diritto giuridico e positivo». Ai fini della carriera universitaria e ...
Leggi Tutto
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...