ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] il fratello Francesco d'Este, ad avere sul piano giuridico il diritto di subentrare nell'eredità patrimoniale e politica di signore di Ferrara: il suo esito, tuttavia, non ebbe influenza sui rapporti tra le forze in campo.
Il 22 sett. 1322, nella ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] aver conseguito la licenza liceale nel 1886, intraprese gli studi giuridici presso l'università di Torino. Fin dall'ultimo anno di F. pubblicò a Torino il saggio Le donne elettrici in rapporto alla vita sociale e alle condizioni presenti in Italia, in ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] conservate e per questo non è possibile comprendere in pieno i rapporti con gli umanisti del suo tempo. In una lettera a XII (1969), ad ind.; D. Maffei, Gli inizi dell’umanesimo giuridico, Milano 1968, ad ind.; P.O. Kristeller, Studies in Renaissance ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] quello baronale, ma soprattutto di aver riconosciuto giuridicamente il Regno come feudo della Chiesa. A era ormai un intellettuale inserito nel contesto europeo, per i rapporti di collaborazione stretti con esponenti della cultura inglese e tedesca ...
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MARTINO, Gaetano. – Nacque a Messina il 25 nov. 1900 da Antonino e Rosaria Roberto.
Il padre, avvocato, consigliere provinciale nelle liste repubblicane, sindaco di Messina dal 1900 al 1904, quindi, [...] del potere legislativo, concependolo come espressione giuridica e civile di un indiscutibile diritto , mat. e naturali, s. 6, VII [1928], pp. 79-82; Sui rapporti tra fosfogeno e contratture muscolari. Ricerche sul muscolo e sul succo muscolare, I, in ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] degenerazioni invalse nell'apprendimento del diritto, erano i vizi profondi radicqtisi nella cultura giuridica ad esigere ripensamenti e modifiche. Occorreva ristabilire il rapporto della giurisprudenza con le umane lettere, con la storia e con la ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] Il F., seguendo il consiglio paterno, frequentò il corso giuridico dell'ateneo pisano, ove si addottorò in utroque iure resa ancora più ampia nel giugno del 1805, in seguito a un Rapporto della deputazione, compilato dallo stesso F. (Scritti, II, pp. ...
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NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] studi teologici, ma filosofico-naturalistici, che lasciano supporre un rapporto con i circoli dell’Accademia Romana. A tale ambito non è la Civitas Deidi Agostino, ma la «monarchia giuridica» del sommo pontefice. Eppure, anche tale celebrazione dell’ ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] delle galee sia i "nobili e prudenti ambasciatori". I rapporti fra Venezia e il Papato erano stati in realtà, in patriziato dotato - come nel caso del C. - di studi giuridici ed impegnato, grazie all'esercizio di spiccate capacità retoriche, nel ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] la prolusione intitolata Studi ausiliari del diritto costituzionale (pubblicata in Il Circolo giuridico, XVII [1886], pp. 101-110), in cui, riflettendo sul rapporto tra storia e analisi scientifica della politica, attribuì alla storia il significato ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...