La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] ; la teoria e la pratica, quindi, non entrarono in rapporto tra loro e la tecnologia non poté usufruire del sostegno della essi dipendevano dalla personalità e dagli interessi dei loro datori dilavoro e mecenati, e tendevano a scegliere le corti che ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] ', centrate sullo studio dell'organizzazione del lavoro negli istituti e nei laboratori di ricerca, sulle interrelazioni fra i componenti delle équipes nelle loro vesti formali e nell'informalità del rapporto quotidiano, sul ruolo dei managers della ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] della maternità, collegata all'esigenza della donna di affermarsi nel mondo del lavoro: il calo sensibile della fertilità conseguente all da esso. È indubbio per es. che il rapportodi coppia, nella sua dimensione specificamente etica e non meramente ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] nella volontà di impegnarsi in un rapporto critico con il grande filosofo greco. La disposizione di fondo nella ricavato dalla riscoperta di questo concetto aristotelico, specialmente per la critica del concetto moderno dilavoro, bisogna nondimeno ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] : la dimensione dei campi, la produttività dei raccolti, le spese di mantenimento della manodopera e degli animali da lavoro (in termini di razioni alimentari e foraggio), il rapporto tra terre coltivate e terre incolte (a maggese), l'attività ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] e in particolare quelli di natura apostolica e missionaria, in una sorta di divisione del lavoro all’interno della comunità e suggestioni abbiano fatto pensare ex post a un rapportodi filiazione diretta34, il concilio affrontò il tema dell’apostolato ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] adatte, le forze dilavoro dotate di adeguata preparazione, l'eguale possibilità di accesso al credito e necessità di un inserimento nel contesto internazionale: si delineano opportunità per l'emergere dirapportidi forza e di alleanza ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] da giurie di specialisti; ha importanza la 'merce libro', sostenuta da un mercato che si fonda sul rapportodi fiducia tra di narrativa, di poesia o di saggistica; saggistica generale o critica pavesiana; inoltre prevede riconoscimenti per lavori ...
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Tempo libero
Maria Carmen Belloni
Definizione e terminologia
Un primo problema che pone lo studio del tempo libero è quello della sua definizione. Sotto il profilo concettuale e terminologico si riscontrano [...] il tempo libero si definisce in rapporto alla teoria del valore-lavoro e dei bisogni: tutto il sistema capitalistico si fonda infatti sull'erogazione di pluslavoro fornito dall'operaio, al di là del lavoro socialmente necessario, senza ottenere in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] «sanza lettere», alla cultura accademica, di fatto i suoi rapporti con questo mondo furono buoni e frequenti, più di quanto si crede normalmente.
L’imitazione delle opere della natura
Questo necessario lavorodi acculturazione è però solo un aspetto ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...