GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] di uno Stato capace di accogliere "tutte le varietà che la natura e la storia profusero nella penisola italiana"; equilibrato rapporto scopo di predisporre l'ordinamento politico amministrativo del nuovo Stato. La commissione condusse i lavori in ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] Lipsia e poi a Berlino, studiò economia politica e strinse rapportidi amicizia con Rosa Luxemburg, August Bebel e Clara Zetkin. riformista (Bissolati, Cabrini, Bonomi e Podrecca). Durante i lavori dello stesso congresso la B. venne eletta per la ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] seguente, ma prese parte assai di rado ai lavori, specie dopo l'avvento della Sinistra Rapporto della commissione incaricata col decreto del dì 20 apr. 1849 di formare il rendimento di conti dell'amministr. della finanza toscana dal dì 26 ott. al dì ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] finanze dello Stato, che mostra l'importanza di tale lavoro, tuttavia lontano dall'essere concluso quando, nel " (in Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, a cura di L. Firpo, XI, Torino 1983, p. 352). Un rapporto decisamente più complesso ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] affittuari, i quali conducevano le fattorie granducali facendole lavorare dai mezzadri.
Il B. appartiene dunque al numero le sue "fonti" potevano e dovevano essere utilizzate al fine di assicurare rapporti più civili tra le nazioni da un lato e tra ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] Francesi in Italia, al quale il L. aveva risposto con il Rapporto del Comitato d'istruzione della Società patriotica di Venezia sulla lettera di Vittorio Barzoni intitolata Rapporto sullo stato attuale dei paesi liberi d'Italia presentato al generale ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] il L. fu pensionato con il grado di capitano e fece ritorno a Milano.
Lavorò per alcuni mesi a un progetto "per battaglie di Chänis e Nafels (25 settembre e 1(-2 ottobre 1799). In novembre l'alleanza austro-russa si interruppe, e così il rapporto fra ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] rapportidi Venezia con Milano. Le linee della politica sforzesca furono accompagnate inoltre di lì a poco dalla morte di promesso formalmente ai Veneziani di voler "desistere dalla impresa de Pesaro". Il sagace lavorio diplomatico del B. otteneva ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] e stringendo rapportidi intensa quotidianità con Wanda Lattes, Gianfranco Sarfatti e Aldo Braibanti grazie al cenacolo di letture del 1898, e la cruciale campagna per la legge sul lavoro delle donne che vide Anna Kuliscioff schierarsi a favore della ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] imporre il suo punto di vista, ma a prezzo di una grave incrinatura del rapporto con i suoi compagni di corrente.
Nel 1917, ; poi, a partire dal 1933, si stabilì in Francia, dove lavorò per il centro estero del partito.
Nel luglio 1935 il G. scrisse ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...