BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] militanti i rapporti si erano raffreddati per il favore da essi dimostrato alla guerra; altri si erano più o meno dichiaratamente allineati con i comunisti. Preoccupazione principale del B. - che per mantenersi compie una serie dilavori saltuari - è ...
Leggi Tutto
PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] -218; L. Dal Pane, I lavori preparatori per la grande inchiesta del 1766 sull’economia toscana, in Studi storici in onore di Gioacchino Volpe, Firenze 1958, pp. 265-313; M. Mirri, Per una ricerca sui rapporti fra “economisti” e riformatori toscani. L ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] , rispetto a quella iniziale, per portare a termine il lavoro interrotto dalla morte dell'Eber. Preceduto da un bell'indice La compagnia di S. Tommaso d'Aquino di Perugia, Roma 1960, p. 74, nota 40; M. Bellomo, Ricerche sui rapporti patrimoniali tra ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] D. si tenne da allora volutamente in disparte dal lavoriodi uomini e partiti. Lontano anche fisicamente dagli avvenimenti comunale. Era un passo influenzato forse dall'intensità dei rapporti tra Congregazione e comune o ispirato, fors'anche, ai ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] figura a breve distanza da quello di Guido Cavalcanti, ma non c'è prova di un personale rapporto fra i due. Negli anni Sessanta parti della "diceria"), il L. svolge un interessante lavorodi attualizzazione. Alla base, c'è l'adozione del ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] , a nemmeno due mesi dalla scomparsa di Giovanna d'Asburgo - il rapporto colla Cappello. Da passar, di per sé, sotto silenzio - se trascorso da F. a "intagliar gioie" e a "lavoraredi lambicchi", sospinge a intuire il funzionamento dello Stato a ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] Sforza - sia di "tenere soldati a difesa dei propri domini", sia di stabilire su basi di quasi parità rapportidi alleanza con gli riteneva che, prima di licenziare la raccolta, fosse necessario completare il lavorodi revisione iniziato dal padre ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] italiana e la memoria Sulle opere pubbliche in Italia nel loro rapporto collo Stato (Firenze 1869) che riguardava la sua esperienza di ministro dei Lavori pubblici e illustrava quanto da lui realizzato nel campo delle opere pubbliche, in specie ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] altro incombette lo spettro del "giacobinismo". Il G. lavorò con furia alla sua storia di Sicilia: lesse e rilesse i suoi "autori", Hume intento politico di Ruggero, "il più sapiente dei legislatori di quel tempo", si coglie nel rapporto istituito fra ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] un intellettuale inserito nel contesto europeo, per i rapportidi collaborazione stretti con esponenti della cultura inglese e come quinto tomo, quell'Apologia dell'Istoria civile cui lavorava da tempo e in cui confluirono i tre trattati composti ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...