LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] successivo a dissolvere le nubi calate sul loro rapporto. E però grande, e forse financo eccessiva, era la considerazione che si aveva della sua autorevolezza e della sua capacità dilavoro, emerse entrambe in tutta evidenza con la relazione della ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] molte piazzeforti ed in breve il Molise e la Terra diLavoro caddero in mano imperiale. Ma già nel 1193 Tancredi 138, 149; M. Schipa, Nobili e popolani inNapoli nel Medioevo in rapporto all'amministrazione municipale,in Arch. stor. ital., s. 7, III ( ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] di un lavoro onesto: a questo proposito il C. auspicava l'istituzione di comitati di soccorso circondariali e provinciali incaricati di formare un piano dilavori Il C. inviò una serie dirapporti particolareggiati su funzionari, magistrati, ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] la controfirma del D. o di uno dei sostituti.
Morto Alfonso, non mutò la qualità del rapporto che univa il D. al di St. di Napoli, Sommaria, Repertorio dei Quinternioni di Terra diLavoro e Contado di Molise, f. 4, e Repertorio dei Quinternioni di ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] Non gli fu consentito, però, riprendere il suo precedente lavoro e quindi s'impiegò come contabile presso varie industrie, finché il ministro G. Pella, con il quale s'instaurò un duraturo rapportodi amicizia e vicinanza ideale.
Il M. fu, infatti, un ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] il castellano di Castel dell'Ovo. Immediatamente dopo il fallito assedio di Messina il re gli mandò un rapporto: pur nascondendo ma con personale proveniente dalla provincia di Principato e di Terra diLavoro. Dietro ordine dell'erede al trono ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] di quella parte della Terra diLavoro, che separava il territorio della città di Napoli dal principato capuano e che aveva nel casale di Aversa, presso la chiesa di e come di conseguenza il rapporto tra il D. ed il principe Guaimario di Salerno, che ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] del Nuovo Mondo. Storia di una polemica: 1750-1900, 2ª ed., cit., pp. LXXV-CVIII, cui sono da aggiungere: Lettere inglesi. L'elezione del 3 dicembre a Whitechapel, in Il Lavoro, 3 dic. 1930; La Manciuria e il rapporto Lytton. Alla vigilia della ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] dirapporti umano-demonici antichissimi ma disaggregati; aspetto più recente di un lungo rapportodi seduzione, di una forma di edizioni e dei manoscritti nell’Appendice bibliografica del lavoro, tuttora fondamentale, di C.B. Schmitt, G. P. della ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] un rapportodi polizia lo segnalava come "noto anarchico", promotore del numero unico Primo Marzo in memoria del suo compagno di fede dar vita nel 1910 ad una nuova Camera del lavorodi stretta osservanza confederale.
Benché i fatti gli dessero ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...