MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] fu affidato a Simone, magister capitaneus di Puglia e Terra diLavoro dal 1155 e cognato di M. per averne sposato una sorella, di conti e di baroni. M., pienamente consapevole della gravità della situazione, cercò di consolidare i rapporti ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] 1847, quando si era recato a Londra per motivi dilavoro. Nella capitale dell'Impero ottomano, stando alle sue dichiarazioni da un rapportodi devota amicizia. Mazzini pensò di avvalersi del L. per costituire a Costantinopoli un nucleo di patrioti a ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] piuttosto una congerie di appunti incompleti e confusi, che forse non costituiscono l'ultimo stadio del lavoro del Corio. Nel popolo milanese come prodotto di un'entità culturale e politica identificabile.
Nel rapportodi assoluta e meccanica ...
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SALERNO
EErrico Cuozzo
Salerno, conquistata nel 1077 da Roberto il Guiscardo, dopo essere stata una delle città più importanti del ducato normanno di Puglia, ne divenne anche il centro amministrativo [...] cementò il rapporto della Corona con la feudalità salernitana e permise a quest'ultima di godere degli di Federico II, Salerno fu governata da Diepoldo. Costui si oppose a Gualtiero di Brienne (v.), giustiziere di Apulia e di Terra diLavoro ...
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Rivoluzione francese
Dino Carpanetto
Crolla il mondo dei privilegi e nasce il mondo dei diritti
Con l’espressione Rivoluzione francese si indicano gli eccezionali eventi politici avvenuti in Francia [...] dei quali per secoli avevano preteso tasse e prestazioni dilavoro. Fu una rivolta di carattere antifeudale, dettata dalla fame e dalla paura pagare in rapporto ai loro redditi.
Per far fronte al debito dello Stato, i deputati decisero di mettere le ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] sopprimendo le commissioni governative incaricate di negoziare e di arbitrare le controversie dilavoro in agricoltura. Nel periodo suo mandato podestarile il 12 nov. 1929. Secondo un rapporto dei carabinieri, le dimissioni del D. vennero accolte con ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] sulla genesi dei Promessi sposi e sul rapporto fra realtà e invenzione e di aver cenato con Garibaldi narrante le sue quel racconto, Pasolini provava a compendiare il suo metodo dilavoro: «raccolti e messi a confronto tutti i documenti ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] Paga del sabato.
Sempre nei "Gettoni" fu edito nel 1954 il romanzo, ambientato nelle Langhe, La malora, sulla durezza dei rapportidilavoro e delle relazioni umane in quel mondo contadino e in quella terra povera e aspra tra Otto e Novecento. Il ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] 'Italia (1844). Sono all'incirca gli anni in cui il B. stringeva rapporti con L. C. Farini - che aveva finito per riparare a Lucca, dopo subito un organico riordinamento, il cui piano generale dilavoro riguardava la raccolta e il trasporto dei libri, ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] , in questo lavoro, di sfumare e smussare le punte politiche più acuminate e più indiscutibilmente repubblicane di Mazzini, esasperando con l'Austria, nonché a delineare un rapportodi corrispondenza tra vittoria italiana, sviluppo del Mezzogiorno ed ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...