CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] infine la vaghezza stessa del concetto di parentela nel Basso Impero rendono i rapportidi parentela di C. con Simmaco e Boezio Regulae Benedicti Studia, I (1972). I monaci incapaci dilavoro intellettuale coltivavano campi e giardini (Inst., 1, 28 ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] dare vita a «una sistemazione adeguata dei rapporti sociali». Il proposito, perciò, fu dilavorare in una prospettiva di «rottura democratica del sistema», più in termini di preparazione che di azione. Catastrofico inoltre veniva giudicato l’aver ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] A. G. e la psicologia del lavoro in Italia, Milano 1966; R.A. Rozzi, Psicologi e operai. Soggettività e lavoro nell'industria italiana, Milano 1975; M. Massimi, Il rapporto tra filosofia e psicologia nel pensiero di A. G., Padova 1980; Contributi del ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] anche l'ambasciatore veneziano Giovanni Dolfin sottolineava questo rapportodi confidenza, e lo stretto legame con il cardinale suo lavoro il 3 giugno 1605), buon amico di Giambattista Marino, uomo di notevole cultura ma pittore di maniera piuttosto ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] confondevano con quelli di B. Cacciaguerra, anzi, dapprincipio questi prevaleva su F. finché il rapporto lentamente si rovesciò un processo di codificazione e di inevitabile irrigidimento. Esso continuava a tenersi tutti i giorni dilavoro meno il ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] Florentiae 1716-17, in tre volumi in folio), annotata in tre anni dilavoro (Cod. Cors. 1907, c. 6: a G. Del Papa, s., 150, 304, 308, 333, 344, 447 s., 556, 565.
Per i rapporti avuti dal B. con il Montesquieu circa l'Esprit des lois, vedi P. Berselli ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] lavoro e alla lettura quando la devozione cessava. Anticipando il messaggio iconografico del Camposanto di quella del peccatore sono in costante rapportodi alternanza e di sovrapposizione.
Dopo le illuminanti osservazioni di B. Terracini, a partire ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] romano, durante il quale era altresì entrato in stretti rapporti col prefetto di quella biblioteca, G. B. Audiffredi.
Nello Specimen, un insostituito strumento dilavoro ove è, tra l'altro, segnalata per la prima volta una opera di Leon da Modena ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] 'umanesimo fiorentino. Si rafforza anche l'ipotesi di un intenso rapportodi collaborazione e di scambio culturale tra il pittore e gli intellettuali più avanzati di quella cerchia e di una loro attiva partecipazione alla realizzazione dei soggetti ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] la ricomposizione dell’unità interna alla Chiesa, lavorò affinché Federico III si imponesse quale arbitro di Luigi XI, a cui doveva obbedire in virtù del suo rapportodi vassallaggio.
Alle defezioni si mescolò l’arrivo di notizie alterne dal fronte di ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...