CAPPONI, Luigi
Luciano Osbat
Nacque a Firenze nel 1583 da Francesco di Piero e Lodovica di Ristoro Machiavelli. Secondo i biografi si trasferì presto a Roma per compiere gli studi nel Seminario romano, [...] che li ospitavano, dei doveri dei custodi, degli scrittori e di ogni altra persona in rapportodilavoro con la biblioteca, delle modalità per la consultazione dei volumi da parte di studiosi esterni, degli acquisti da fare per tenere aggiornate le ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] . Il padre, pescatore, aveva cercato a più riprese di trovare un lavoro più redditizio emigrando negli Stati Uniti, dove da tempo, città di Napoli, contro l’usura.
Un altro capitolo di grande significato della vita di don Luigi fu il suo rapporto ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] Butzer. L'arcivescovo, che non mancava intanto di coltivare i rapporti con Ferrante Gonzaga, divenne uno dei personaggi più dal 3 luglio 1562 ai primi di dicembre 1563, acquistando subito una posizione di rilievo nei lavori in quanto ricco (era il ...
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DI BLASI, Salvatore Maria
Bianca Maria Biscione
Nacque a Palermo, da nobile famiglia, il 26 dic. 1719, terzogenito di Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Come i fratelli Giovanni Evangelista e [...] ; entrò in rapporto con alcuni dei librai più forniti ed informati, costituendo una rete duratura di scambi culturali e fermandosi per circa due mesi a Catania, dove lavorò nell'archivio del monastero di S. Nicolò l'Arena. In seguito, rientrato ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] di L. Prunières. Per il piano dilavoro - circa l'edizione delle opere, la compilazione di un lessico bonaventuriano, l'organizzazione di seminari e la pubblicazione di XXIII [1960], pp. 197-212). Per il rapporto fra filosofia e sapienza in B., si può ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] una nuova figura istituzionale il rapportodi stretta collaborazione con Ugolino di Ostia, intensificatosi dopo il in essa, richiamandosi al quinto capitolo della regola, concernente il lavoro e la mendicità dei frati, F. precisava quali fossero le ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] .
Significativo a chiarire i rapportidi E. con i valori umanistici è un breve testo di recente pubblicazione (O'Malley, offre un contributo quanto mai suggestivo per comprenderne il metodo dilavoro e i contenuti del pensiero), ma conosceva anche l' ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] nuovi e gravi problemi nel mondo del lavoro e della produzione. Le soluzioni proposte non erano dirette all'instaurazione di un nuovo ordine politico né a ribaltare i rapportidi forza tra le classi sociali. Ciò non toglie che è ben difficile negare ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] Maria Machiavelli, Francesco Adriano Ceva, Fausto Poli, Antonio Giori - e persone inoltre che avevano avuto lunga consuetudine dirapportidilavoro con lui e che occupavano posizioni non più rilevanti della sua nella Curia.
Con tutto ciò il ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] produttività della sua opera di studioso fu possibile solo grazie ad un rigoroso programma dilavoro giornaliero ed ad una , si pone criticamente nei confronti della sopravvalutazione del rapportodi fede personale. La differenza tra la fede infusa ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...