FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] il venir meno di prospettive dilavoro e di incentivo; restava l'alternativa di porsi al servizio di nuovi padroni: tuttavia la famiglia a Roma e senza troncare i suoi rapportidi dipendenza con il capitolo vaticano e con gli Aldobrandini. Il ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] maestri affinché le insegnassero. Si può anche ipotizzare che Jacopo, grazie ai frequenti rapportidilavoro con committenti ecclesiastici, avesse potuto facilmente introdurre il figlio in una scuola per pueri cantores presso qualche chiesa; induce ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] suo apprezzamento. L’incontro inaugurò un rapportodi stima e di amicizia che si concretizzò nella presentazione, coro misto, ottoni, viole e violoncelli (1974-75), suo ultimo lavoro sinfonico-corale, i Tre cori sacri per coro a cappella (1983 ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] stretto, condizione grazie alla quale il musicista poté contare su un rapportodi vicinanza quotidiana con il principe. Pietrobono lavorò per Leonello fino al 1450, anno della morte di questi (fu pagato nel 1445, 1446, 1449, 1450; cfr. Lockwood, 1987 ...
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LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] la notte di Natale" (Marx, 1990, p. 423).
Non si conoscono i motivi che portarono alla cessazione del rapportodi dipendenza del Franchi, 1988, p. 618). Il NewGrove dà notizia dei seguenti lavori del L.: Crudo ciel, fato rio (serenata per soprano, 2 ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] l'impresario del S. Carlo di Napoli, con il quale aveva assunto precisi impegni dilavoro. Per poterla rintracciare e convincerla la Vestale di M. Vento, le Ali d'amore di V. Rauzzini, il Caio Mario di Piccinni e altre opere. Il rapporto con la ...
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LOMAZZO, Filippo
Marina Toffetti
Nacque intorno al 1571, presumibilmente a Milano secondo quanto testimoniato dallo stato d'anime della parrocchia di S. Tecla del 1609. Non si hanno notizie sugli anni [...] . 1614 viene pagato per un lavorodi legatoria, il 20 giugno per avere venduto alcuni libri di musica per uso della cappella, aveva intrattenuto un rapportodi amicizia e di cui possedeva diversi manoscritti (anche di composizioni policorali oggi ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] risulti più evidente in alcuni lavori strumentali; tra questi, le 2 Sonate per violoncello e continuo (Archivio di S. Petronio; Mainz 1930, posti con la voce in un rapportodi reciproca autonomia stilistica. Di notevole importanza le 2 Arie con ...
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CIMELLO, Tommaso (Giovanthomaso)
Maria Lopriore
Nacque nel 1510 a Monte San Giovanni (Frosinone), dove quasi sicuramente morì nel 1579, Scarse e lacunose sono le notizie sulla vita del C., ed anche sul [...] , anche dalla dedica a Fabrizio e Marc'Antonio Colonna della sua raccolta di canti (su testo di autori diversi) del. 1548.
Questo rapporto, che fu di amicizia oltre che dilavoro e che si protrasse almeno fino al 1569, trova conferma nella raccolta ...
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LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] al quale lo avrebbe in seguito legato un rapportodi stima reciproca e di amicizia.
Negli anni milanesi il L. si e ritornò sulle scene con il nuovo titolo di Napoleone e le donne. Dal 1921 il L. cominciò a lavorare a un'opera che lo impegnò a lungo: ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...