LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] dal cardinale Iacopo Dal Pozzo, con il quale stabilì un rapportodi stima reciproca. Al suo servizio il L. cominciò a era stato a Roma negli anni 1547-49 e 1551-53, lavorando anche come correttore alla Biblioteca vaticana. Tramite Maes il L. entrò ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] instaurò e rimase un rapportodi stima reciproca che non portò però mai il F. a condividerne la impostazione e le concezioni estetico-critiche; il Croce, d'altra parte, espresse in diverse occasioni garbate riserve sui lavori del Farinelli.
Nel 1896 ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] intorno all’opera di Marx, Engels, Mehring, Labriola, Lukács, e soprattutto di Gramsci, stimolo a un rapporto con la della lettura, ovvero una scrittura capace di «riconciliare i non-addetti e gli stessi addetti ai lavori con la letteratura e con la ...
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CARDUCCI, Francesco
Agostino Lauro
Discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque nel novembre 1610 da Girolamo e da Lucrezia Serlupi a Roma, nel rione S. Eustachio nella giurisdizione parrocchiale [...] a Roma oltre il 18 genn. 1654. Nel rapporto, data assicurazione di aver indetto il sinodo, con il consueto stile lettera del 4 luglio successivo. L'indagine personale, le prospettive dilavoro, il tono pacato dell'esposizione, l'accuratezza dei dati, ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] rapporto con il fratello maggiore Luigi Eustachio che, da professore di medicina nell’Arcispedale fiorentino e di fisiologia all’Università di dal suo ex datore dilavoro e dalla contessa d’Albany alcune lettere di presentazione per l’Inghilterra, ...
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JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra diLavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] del tempo. Fu in particolare gratificato da un rapportodi stima e di amicizia con G. Ungaretti - da lui considerato riscontrato in queste prove un eccesso di tecnica: G. Titta Rosa, per esempio, parla di "squisiti lavori in ferro battuto" (cfr. ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] prima ancora di decollare. Le imprudenze commesse dal L. in questa circostanza guastarono per sempre il suo rapporto col filosofo. . Nel ventennio successivo il L. visse soprattutto dilavoro editoriale. Intensa fu la sua collaborazione con l ...
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FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] con il quale la stessa F. ebbe un breve rapporto epistolare a proposito di alcune sue poesie inviate dal Carducci alla redazione della volte ad offerte dilavoro come insegnante di lettere (ad esempio nel 1864, allorché il Comune di Sulmona le offrì ...
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POCAR, Ervino
Andrea Landolfi
POCAR, Ervino. – Primogenito di quattro fratelli, nacque a Pirano d’Istria il 4 aprile 1892, da Giovanni, sottufficiale della dogana austriaca, e da Giovanna Petronio.
Dopo [...] – i Piccoli drammi di Hofmannsthal e i Racconti di Kleist. Ma proprio tra la fine di quel prolifico 1922 e l’estate del 1923 due episodi concorsero a spezzare le speranze di rinascita e addirittura a interrompere il rapportodi Pocar con la sua ...
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PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] i suoi interessi per i rapporti fra letteratura e scienza: prospettiva di ricerca messa a fuoco in Scienza terra promessa. Le prime ipotesi dilavoro sono raccolte in Segnali e archetipi della poesia. Studi di letteratura contemporanea (Milano 1974), ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...