D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] Si tratta di un imponente lavorodi raccolta, classificazione e analisi di materiali documentari d. R. Accad. naz. d. Lincei,cl. di sc. mor., stor. e filos., s. 5, XXIV (1915): pp. 1 s.; G. Mazzoni, Rapporto all'Accad. della Crusca, in Atti dell'Acc. ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] e Rigaut de Barbezilh, per indicare solo i principali. Il rapporto con le fonti non è mai pedissequo: G. non cita implica, se non proprio un lavorodi squadra, di certo la reciproca conoscenza dei lavori poetici all'interno del circolo federiciano ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] il galateo che il cardinale deve seguire nei rapporti della vita privata e di quella pubblica viene esemplificato con citazioni e aneddoti. laico, il Cortegiano di Baldassar Castiglione. Ma nel complesso si presenta come lavoro lungamente meditato, ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] e, per suo tramite, con quel lavorodi riformulazione dei presupposti intellettuali della pedagogia italiana rurale latino americano, tra Ande e Amazzonia, e l’inizio di un rapporto, non senza pericoli, che sarebbe durato per oltre vent’anni, ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] -15 fu a Milano al liceo "Berchet", entrando in rapportidi amicizia con L. F. Benedetto e R. Mondolfò e poemetto in esametri; va aggiunto Didone e Sicheo, un poemetto a cui lavorò negli ultimi anni e che è rimasto inedito.
In questa produzione, ha ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] molto più tardi compiuti sviluppi e più precise teorizzazioni. Questo tipo di analisi condusse anche ad un diverso rapporto con l'insieme del materiale poetico e il D., lavorando sulle varianti, ricostruì le diverse fasi della poesia, ne ripercorse ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] ma fu seguita da un intenso lavorodi revisione (che comportò anche l'espunzione di parecchie pagine): del testo esistono ben Scritto all'unico scopo di fare dei soldi (ibid. 1990), che mette in scena i rapportidi reciproca dipendenza che legano il ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] Shan (n. 69, pp. 38-61). È il primo scritto di Carla Lonzi sull’arte. Nel 1956 discusse la tesi I rapporti tra la scena e le arti figurative dalla fine dell’Ottocento. Un lavoro, molto apprezzato da Longhi, edito postumo da Olschki (Firenze 1996 ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] della storia di Drogo. Il B. visse un periodo di sbandamento; per un anno e mezzo lavorò al Corriere lombardo, giornale di cui fu ma anche negando programmaticamente qualunque, pur minimo e indiretto rapporto con l'attualità e la storia. È un ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] da Domenico Venier), e passata nella bibl. padovana di G. V. Pinelli.
Per quanto la sua produzione sia stata esigua - in rapporto all'originale lavorodi ricognizione e di scavo in un campo che prima di lui non era mai stato così ampiamente e ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...