DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] problematica dei suoi tempi.
In una pausa del suo lungo lavorodi traduzione di Tacito, il D. compose lo Scisma d'Inghilterra fino alla stabilire un rapporto tra lo scisma inglese e la Riforma protestante: infatti anche l'origine di quest'ultima ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] filoanglismo in politica estera. Quasi a suggello di questo rapporto privilegiato vi fu l'ascrizione alla Royal Society -scientifico cfr. la Bibliografia italiana di storia della scienza. Si indicano di seguito solo lavoridi sintesi: S. Fermi, L. ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] conseguì la libera docenza.
In questo periodo riuscì a lavorare a un saggio alfieriano (Vita interiore dell’Alfieri, nella tomba di famiglia del cimitero di Perugia.
Alla città Binni aveva donato, quale segno tangibile del profondo rapporto che ad ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] tutta dedita alla famiglia e al lavoro, come se la sua vita di donna non meritasse più di avere un'esistenza propria. Consegnatasi ad tipica storia deleddiana dell'impossibilità di opporsi al male, posta in rapporto dialettico con la possibilità ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] di Chambéry.
Onorato era commerciante e poeta dilettante, rubricato fra gli Arcadi con il nome Fidamante Filomenio; Silvio ebbe un rapporto .
Nell’inverno 1819-20, Pellico lavorò al romanzo storico Cola di Rienzo (rimasto incompiuto ed edito solo ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] po' in tutte le zone della sua opera.
Un senso di non appartenenza domina il rapporto del L. con la cultura dei suoi tempi; ciò emerge molto efficacemente, come dimostra il lavorodi alcuni critici). Si tratta di una letteratura che si svolge sotto ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] è insorta circa la data di nascita di C., segnatamente in rapporto alla notizia petrarchesca (Sen.) comporta un autore unico o almeno una solidarietà d'intenti e un lavorodi conserva fra poeta e miniatore.
Quanto al contenuto, esso si rivela ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] a chi non era iscritto all'arte.
Il più importante lavoro pubblico, che testimonia la fama raggiunta dal C. in Tietze (1969, n. 663) hanno messo in rapporto con la Resurrezione centrale, che risente di Tiziano e del Palma, un disegno degli Uffizi ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] rapporto nel quale non mancavano le tensioni, e avviare una propria tipografia a Roma. Improvvisa giunse la decisione didi Aldo", promuovendo le opere di Mureto stesso, una nuova raccolta di lettere volgari e soprattutto la pubblicazione dei lavori ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] al […] mondo sfocato» del bambino. Il lavoro intellettuale, semmai, sarebbe venuto dopo e per quei ad altri queridos amigos (1952-1980), a cura di S. Bartezzaghi, Torino 2008, p. 69; sui rapporti tra Lodi e don Lorenzo Milani e tra Lodi ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...