FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] a Milano nel 1924 con una prefazione di A. Tilgher).
Ambedue i lavori sono in prosa e in tre atti, il primo conserva l'ambientazione d'epoca classica delle prime prove, ed è la rivisitazione del tormentato rapporto tra Catullo e Lesbia negli ultimi ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] delle poetiche di cui Tasso fu «acuto generalizzatore», e di riesaminare la lingua e lo stile del testo in rapporto sia alle dei lavori codicologico-paleografici recenti di Marisa Boschi Rotiroti, e di Gabriella Pomaro. L’edizione di Federico ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] il C. è cosciente del lavoro svolto quando afferma che si tratta dell'edizione "di gran lunga più corretta delle altre gli consente un minimo di indipendenza economica, certo non ancora sufficiente a svincolarlo dal rapporto privato col signore. Il ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] Scapigliatura, soprattutto attivi sul versante democratico-radicale. Di qui ebbero inizio i rapporti, in alcuni casi molto intensi, del L di questi criteri si sviluppò anche l'imponente lavoro critico del L., che conserva costantemente un carattere di ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] e morale dell'autore dei Promessi sposi: un rapporto ideale attraverso il quale il C. arriverà a liberarsi ha reso discontinuo il risultato di quest'opera. Migliore prova è forse costituita da Sant'Amarillide, lavorodi grande respiro, uscito nel ' ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] da un concittadino che aveva potuto vantare un rapporto d'amicizia col grande artista toscano, anche se non si spiegherebbero errori e fraintendimenti, a proposito del lavorodi Michelangelo, che ancora si riscontrano nell'opera del Condivi ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] di Castello 1894); la figura di s. Francesco era stata invece oggetto di vari saggi e dei lavoro Gli eroi dell'amore di Dio (Veronapadova 1896).
Nell'università di la propaganda antiprotezionistica.
Un rapporto della prefettura di Treviso - che dal ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] De Sanctis) e soprattutto dell’assiduo lavorodi correzione a cui sottoponeva i suoi lavori in occasione delle loro ristampe.
Il già esperito con l’esame della letteratura in rapporto all’estetica) di integrare questo aspetto della lingua nella sua ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] di latino e greco il professore di prima nomina Giovanni Pascoli. L'insegnamento del Pascoli decise della scelta scolastica e della vita del F., ma non per questo va "mitizzato" il rapportodi carattere chiuso e difficile, si trovò subito bene, lavorò ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] di Montecristo, attribuendogli soltanto la stesura integrale di un lavoro, Il Corricolo, una raccolta di impressioni di Napoli 1985, ad Indicem, mentre per il rapporto col Dumas sono importanti le annotazioni di B. Croce, Uomini e cose della vecchia ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...