Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria farmaceutica
Mauro Capocci
L’introduzione della chimica
Solo alla fine dell’Ottocento la preparazione di farmaci è diventata una vera e propria industria, decollata poi nei primi decenni [...] la popolazione. «Gli acquisti del solfato di chinina, la lavorazione, il condizionamento e la somministrazione per conto dello Stato» erano demandati alla Farmacia centrale militare di Torino, «in rapporto diretto con il Ministero delle finanze ...
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Concentrazione industriale
William J. Baumol
Introduzione
L'espressione 'concentrazione industriale' o 'concentrazione di mercato' generalmente indica la percentuale delle vendite realizzate in un settore [...] Marx, il quale ipotizza che il tasso di profitto tenda a diminuire a causa dell'aumento progressivo del rapporto fra capitale costante e capitale variabile, cioè del rapporto capitale/lavoro. È vero che agli albori della rivoluzione industriale ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] notevoli risparmi in termini di tempo e dilavoro, favorendo un disegno più mirato e razionale di molecole farmacologicamente attive. soltanto in condizioni di massima sicurezza, e dopo aver valutato molto attentamente il rapporto tra il potenziale ...
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Tecnici
Angelo Pichierri
Problemi di definizione
Quando nella letteratura sociologica o in quella non specialistica si parla di 'tecnici', si fa normalmente riferimento a un tipo dilavoratori non manuali [...] , in parte derivanti dalla tendenza a stabilire un rapporto univoco tra funzione svolta e collocazione sociale.Gallino, fornendo "la definizione del termine che appare meglio compendiare il lavorodi ricerca e d'analisi linguistica compiuto su ...
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PIAGGIO, Erasmo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Erasmo. – Nacque a Genova il 18 aprile 1845 da Rocco e Maria Peloso.
Il padre era un affermato armatore navale. Il nonno, Erasmo, fu tra quei dinamici armatori [...] ispiratore il nazionalismo economico, sviluppata in un rapporto costante con il potere politico. La nomina punto di partenza per conoscere le tappe essenziali dell’affermazione di Piaggio è ancora oggi il volume agiografico Un secolo dilavoro al ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] il caseificio, nei quali veniva con ogni probabilità svolta la prima lavorazione del latte acquistato in loco) come prosecuzione dei sistemi tradizionali dirapporto valli-pianura nella produzione casearia. Con ogni probabilità in un primo periodo ...
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PIRELLI, Leopoldo
Franco Amatori
PIRELLI, Leopoldo. – Nacque a Velate, in provincia di Varese, il 27 agosto del 1925, da Alberto e Ludovica Zambeletti, ultimo di quattro figli, dopo Maria Giovanna (1915-1970), [...] il suo posto dilavoro. Alberto, infatti, non era solo uno dei maggiori industriali italiani, ma anche un uomo di grande cultura degli obiettivi aziendali. Importante fu anche per lui il rapporto con gli azionisti, ai quali dal 1968 inviava due ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giulio Natta
Luigi Cerruti
La storia della chimica e dell’industria chimica in Italia è segnata da un evento fondamentale: la scoperta del polipropilene, avvenuta nel 1954 a opera di Giulio Natta. La [...] 1925. Il giovanissimo studioso acquisì rapidamente uno stile dilavoro originale e fecondo, che lo condusse alla sintesi dall’esilio in Svizzera. Ma di maggior peso fu il consolidarsi di un rapporto personale fra Natta e Giustiniani, direttore ...
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CEIRANO, Giovanni
*
Nato a Cuneo il 1° ott. 1860 da Giovanni, orologiaio, e Teresa Corino, nel 1880 si trasferiva coi fratelli Giovanni Battista, Matteo ed Ernesto a Torino. Qui i Ceirano aprirono un [...] di aumentare la potenzialità produttiva...", specie nella "Fiat" rispetto alle altre aziende del settore. Basti osservare il rapporto mondiale aveva dapprima portato una drastica riduzione dilavoro, per le difficoltà d'approvvigionamento delle ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] il futuro rapportodi mediazione/scontro con la famiglia Pavoncelli.
Oltre a fondare l’Associazione agraria di Cerignola, fu Commissario per l’Italia all’Esposizione di Parigi del 1909, vicepresidente del Consiglio superiore del Lavoro e insignito ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...