EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] un rapportodi polizia segnalava la sua casa come luogo d'incontro di personaggi sospetti, alcuni addirittura in odore di da tempo la Transatlantica di Rubattino aveva rinunciato ai collegamenti con l'America, l'E. lavorò senza successo ad una ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] il caseificio, nei quali veniva con ogni probabilità svolta la prima lavorazione del latte acquistato in loco) come prosecuzione dei sistemi tradizionali dirapporto valli-pianura nella produzione casearia. Con ogni probabilità in un primo periodo ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] quando decise di orientarsi in maniera definitiva sull'altro settore in cui aveva proprietà e interessi, la casa editrice Zanichelli.
Il rapporto dell'E. con la Zanichelli - che sarà da allora al centro della sua attività lavorativa - si costitui ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] amministratore delegato unico, decise di fargli proseguire l'istruzione tecnica con un soggiorno dilavoro all'estero. Il M. ad affari minerari o a compagnie di navigazione; a riprova del rapportodi fiducia instaurato con Toeplitz, nel maggio ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] come vere e proprie violazioni di un corretto costume dilavoro: conformismo, riluttanza alla discussione aperta Karl-Otto Pöhl, alle formulazioni più ambiziose del rapporto in preparazione.
Il Rapporto Delors fornì alla fine la base sulla quale si ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] in contumacia, davanti alla Gran Corte speciale di Terra diLavoro e si concluse con la condanna a di legge per la fondazione di una cassa nazionale di pensione per gli operai. Osservazioni, ibid.; Rapporto sovra un disegno di legge del ministero di ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] successivo a dissolvere le nubi calate sul loro rapporto. E però grande, e forse financo eccessiva, era la considerazione che si aveva della sua autorevolezza e della sua capacità dilavoro, emerse entrambe in tutta evidenza con la relazione della ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] 'einaudiano "conoscere per deliberare" condusse un percorso di studio e dilavoro che lo portò a diretto contatto con i problemi economici per il Corriere della sera, iniziando un rapportodi collaborazione, destinato a proseguire fino al 1972.
Negli ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] esistenza alle forme idologiche, dalle antitesi economiche alle lotte di classi" (Storia del lavoro, p. XII) con una perspicace attenzione all'evoluzione del rapporto tra campagna e città.
La caduta del fascismo e, poi, il nuovo quadro istituzionale ...
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FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] dell'arte della seta, perseguita articolando diversamente il rapporto quantità-qualità/costi di produzione, realizzata, in altre parole, nelle intenzioni del F., aumentando le ore e i ritmi dilavoro; l'impiego delle merci così prodotte come moneta ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...