CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] della contabilità del ministero della Guerra italiano, il C. lavorò anche qui a introdurre la partita doppia, presentando il " e gli "agenti e corrispondenti", sulla base dirapporti giuridici di credito e debito. Per questo la teoria del C ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] appropriato del nuovo mezzo di comunicazione di massa e, contemporaneamente, ne condizionava il rapporto con il pubblico; di carte di credito italiana, carica che mantenne fino al 1978. Membro del consiglio della Federazione dei cavalieri del lavoro ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] sociale (INPS), dove lavorò sino al gennaio 1949, raggiungendo il grado di attuario capo.
Nel di investimenti progettati con obiettivi occupazionali e di sviluppo, ma spesso condizionati da gruppi e interessi politici.
Negli anni Settanta il rapporto ...
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GILERA, Giuseppe
Daniela Brignone
Nacque a Zelo Buon Persico, nel Milanese, il 21 dic. 1887, da Santo Gellera - il cognome originario della famiglia fu modificato in Gilera dallo stesso G., che ne ottenne [...] XX secolo, in stretto rapporto con l'evoluzione del motore a benzina e delle tecniche di produzione proprie dell'industria Nel 1958 il G. fu nominato cavaliere del lavoro, a coronamento di un brillante percorso professionale, che non si era ...
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CASSOLA, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Positano, nella provincia di Salemo, il 27 aprile 1879 da Michele e da Emesta Sellitti. Dopo essersi laureato nella facoltà di giurisprudenza della università [...] Napoli.
La sua produzione scientifica può essere divisa in due gruppi di scritti. In un primo gruppo vanno collocati i lavori concementi lo studio dei metodi e dei processi di organizzazione industriale nella società modema; i più rilevanti sono: I ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] per la loro tradizionale tendenza a stabilire singoli rapporti privilegiati con il potere politico e la pubblica amministrazione e spesso a risolvere autonomamente, in un modo o nell'altro, i conflitti dilavoro.
Ma nei primi anni del dopoguerra, per ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra diLavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] timoroso di apparire al cospetto del potere - lo scrittore colto e versatile adatto alla bisogna. Il rapportodi collaborazione del gli scritti "dewelziani".
Negli ultimi anni il F. lavorò alla riedizione, cui aveva sempre pensato, delle opere che ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] .
L'avvicinamento alla dittatura cominciò intorno al 1926, con il varo della legge Rocco sulla disciplina giuridica dei rapportidilavoro. Pur senza rinunciare ai traguardi peculiari del suo laburismo nazionale - cioè a un'ipotesi "sociale ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] di cui si è già detto, pubblicò anche un saggio su imposta e offerta dilavoro (Appunti critici sull'offerta individuale dilavoro, in Annali di statistica e di degli incrementi patrimoniali (in Rapporto della Commissione economica del ministero ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] nell'utilizzo della forza-lavoro, ch'era un tratto tipico del suo rapporto con le maestranze. Alle Codignola, L'Italia e gli italiani d'oggi, Genova 1947, ad vocem; Creatori dilavoro, Roma 1954, pp. 147 s. Necrologi del C. in Corriere della sera, 26 ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...