AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] le due azioni che influenzano il rapporto tra popolazione e sussistenze: l'azione "ortesiana", per cui le sussistenze limitano la popolazione, e l'azione "smithiana", per la quale il numero delle forze dilavoro influenza il livello delle sussistenze ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] il risultato di un intenso lavorodi coordinamento e controllo scientifico delle rilevazioni e l'avvio di un'attenta altri indici e in particolare la definizione del rapportodi concentrazione come rapporto tra la differenza media e il suo valore ...
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BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] tradizionale era invece il B. per quanto riguarda i rapporti con la forza-lavoro, improntati a un ruvido e patriarcale paternalismo, tipico dell'ex operaio divenuto datore dilavoro. E sempre da tale atteggiamento sembra derivare il suo sostanziale ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] passione alla coltivazione dei campi in un rapportodi quasi quotidiana presenza. Più di un aneddoto è rimasto a testimoniare la soprattutto la stabilità delle condizioni dilavoro e un sistema di incentivi capace di sviluppare in tutti - ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] comprensione della storia civile e culturale dell'Italia unita, delle sue contraddizioni, e del suo rapporto con le vicende europee. In una prima fase dilavoro, negli anni Ottanta, attraverso una sistematica ricerca documentaria, pubblicò una serie ...
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ALECCE, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Motta San Giovanni (Reggio Calabria) il 21 apr. 1887 da Antonio e Francesca Squillaci. Conseguita giovanissimo la laurea in farmacia presso l'università di [...] dilavoro e mondana della capitale, era socio dalla fondazione dell'Associazione nazionale degli industriali farmochimici, dell'Unione industriali del Lazio e del Rotary Club di Roma (Il Tempo, 21 marzo 1955), aveva tuttavia conservato un rapporto ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] considera Platone un anticipatore di Adam Smith, il F. si propone di dimostrare che la divisione del lavoro nell'autore della insediata il 1º ott. 1862.
Aveva inizio un periodo di fecondo rapporto fra i due, durato circa otto anni, il cui prodotto ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] sul valore dei beni: rapportato sia alla loro utilità (intesa come soddisfacimento dei bisogni primari - mangiare, bere, dormire - e di quelli secondari, relativi alle passioni e al piacere), sia alla rarità, sia al lavoro necessario per produrli (la ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] si decidesse a darle alle stampe. Dimostrazione di un lavoro incessante di riflessione scientifica, mai abbandonato ed al tempo non farà altro che sostituire un rapporto pubblicistico unico alla rete dirapporti privatistici fra debitori e creditori. ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] e Conti si schierarono apertamente contro il governo, il D. lavorò a favore del capo del fascismo per il quale votò nella seduta difficili "contenziosi" come nel caso dei rapporti con i "fornitori di elettricità".
Alla vigilia della grande crisi ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...