COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] antecedenti nella provincia, si tenga conto che già nel 1808 le fabbriche davano lavoro a diverse centinaia di persone con una produzione annua di 30-40.000 ducati per la sola liquirizia. Sono anche documentate, per quanto saltuariamente, spedizioni ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] della Banca comm. italiana, Sofindit, b. 306); il sensibile miglioramento dei rapporti con le autorità amministrative di Sofia consentì, nel 1933, di condurre in porto i lavori dell'acquedotto ma non impedì le perdite. Tuttavia, pur con un capitale ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] del sistema bancario meridionale e alla sconfitta degli stessi presupposti teorici del lavoro dell'I.: per la Cassa provinciale di credito agrario per la Basilicata l'assorbimento nel Banco di Napoli giunse con decreto 29 luglio 1927.
Già dal gennaio ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] convenzione del 1862. La cura diligente dei rapporti col potere centrale assumeva importanza decisiva perché, . Il lavoro era duro, la disciplina rigida. All'uscita, gli operai venivano sottoposti a perquisizione. Un gruppo dilavoratori venuto dal ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] cura delle opere, nella conoscenza e nei rapporti con gli autori, senza mai cedere alla presunzione di poter fare da solo.
Il piano da via S. Barnaba, avvenuto dopo oltre dieci mesi dilavoridi adattamento e restauro.
L'avvio della nuova attività si ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] il governo iugoslavo: obiettivo dell'accordo la costruzione a Zara di uno stabilimento per la lavorazione dei semi oleosi (soprattutto soia). Venne così scongiurata fino al 1980 - anno in cui il rapporto con gli Iugoslavi venne sciolto - la minaccia ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] alle ragioni di partito gli costò la rottura di ogni rapporto con il Turati.
Più in generale il Banco di Napoli fedele di quegli anni è testimoniato, inoltre, dalla sua presenza nel consiglio di amministrazione della Banca nazionale del lavoro dal ...
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LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] un importante sbocco commerciale nello stretto rapporto con la città di Milano. Poiché l'iniziativa mirante a La Prealpina, 16 nov. 1982 (per Mario); vedi anche Artefici del lavoro italiano, I-II, Roma 1956-62, ad indices. Altro materiale utile ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] proposito del lavoro minorile e femminile, pose il problema della questione sociale.
Nello stesso anno, con l'intenzione di offrire un quadro completo di quello che era stato elaborato dal pensiero economico tedesco in rapporto alla questione sociale ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] invito del Torlonia a rifiutarlo: ciò procurò la rottura di ogni rapporto col principe e con la famiglia Torlonia. Il F terriere del F. e ai lavori in esse realizzati: F. Giordano, Annali del Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio. Gita ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...