Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] storici hanno continuato a formarsi, a lavorare e a proporsi i temi dei loro lavori? La risposta dev'essere forse più negativa di quanto indurrebbero a pensare l'indubbia moltiplicazione dei rapporti (scambio di docenti fra le università, congressi e ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] è ridotto a un essere malvagio dai rapportidi concorrenza e di dipendenza sociale; il lusso costringe a possibile identificare i consumi necessari con quelli tipici delle famiglie dei lavoratori salariati, pur se variano nel tempo e da luogo a luogo ...
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Economia e politica
Guido Tabellini
di Guido Tabellini
Economia e politica
sommario: 1. Introduzione. 2. L'impostazione dell'analisi. a) Chi trae beneficio dall'intervento pubblico? b) Quando viene [...] utilitarista che pesi le utilità individuali di tutti i cittadini in rapporto alla loro frequenza nella popolazione). Inoltre e Kenny, 1997). Quanto a pensioni e mercato del lavoro, indagini a campione riferite ad alcuni paesi europei suggeriscono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] produzione dei rapportidi prossimità i quali favoriscono la creatività come fonte principale della pubblica felicità, vero obiettivo dell’economia politica. È proprio nell’analisi di questi aspetti che emerge la forte unità tra i lavori ripresi nei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] 33; trad. it. in Sant’Agostino, I monaci e il lavoro, 1984, p. 119).
Il celebre assunto agostiniano a proposito dell chiave già nettamente dialettica, relativizzando il concetto di ‘superfluo’ in rapporto al ruolo sociale e alle situazioni storiche. ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] per lo scontare i valori futuri, posto in particolare rilievo dai rapporti Stern e TEEB. È una prassi a cui gli economisti ambientali
Infine deve essere considerato il crescente numero di posti dilavori che nascono grazie a questa vasta e innovativa ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] responsabile la parte che ha provocato l'incidente solo se essa è 'in colpa'. Il criterio di colpa può essere definito in rapporto all'obiettivo di minimizzare la somma dei costi per le precauzioni necessarie a prevenire l'incidente e dei danni che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] economisti socialisti, della teoria del valore-lavoro. Il leader di questo revisionismo è Antonio Graziadei che nella . Il ‘trittico paretiano’ intende definire e approfondire i rapporti fra la scienza economica pura e quella applicata (Cours d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] non mancando fuggevoli apprezzamenti, ad es., per il lavoro statistico degli italiani dell’epoca. Pur se numerosi alimento proprio dall’insegnamento di Romagnosi circa «il rapporto tra le forme di governo e le libere attività di una società civile» ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] neoclassica siano state messe da parte le teorie del valore-lavoro, dando invece ampio spazio alla teoria della domanda del nel 1886, con la pubblicazione di un importante rapporto sui primi provvedimenti di welfare in Germania (riguardanti l’ ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...