Pianificazione e programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONEPremessa
I campi a cui i due termini che danno il titolo a questo articolo possono essere applicati [...] avvicinare un paese a quelli tecnologicamente più avanzati, ma presentano l'inconveniente di assorbire basse quote dilavoro in rapporto al capitale richiesto. Ciò non significa, naturalmente, che un paese con manodopera abbondante e che si prefigga ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] una concezione più collegiale dell'attività imprenditoriale; nel senso di una trasformazione delle concezioni autoritarie e paternalistiche dei rapportidilavoro in una concezione moderna delle relazioni industriali come sistema istituzionalizzato ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] campo della formazione saranno necessari al Nord anche solo per non peggiorare ulteriormente i propri tassi di disoccupazione.
e) Condizioni dilavoro
Un rapporto della Banca Mondiale - che si segnala per la sua attualità - descrive così la presenza ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] capitalistica, oppure come un mero mascheramento ideologico che dissimula rapportidi produzione ineguali tra capitalisti e lavoratori presentandoli come accordi volontari tra eguali, è il modo di produzione e non il diritto a determinare i contenuti ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] intensità dilavoro; l'ampliamento degli stabilimenti, in questi settori, comporta solo un'aggiunta di macchine e dilavoratori e consolidati rapportidi potere: in definitiva la possibilità per i proprietari di un pieno controllo dell'azienda. Di ...
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Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] in quanto ciò che guadagnano i paesi poveri in termini di posti dilavoro a basso costo è nettamente inferiore alla perdita degli stessi è interessata alle conseguenze dello sviluppo tecnologico nei rapportidi forza tra paesi e agli agenti che lo ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] la maggior presenza dilavoratori attivi nell'economia sommersa. Lo strato VI, formato da anziani benestanti, è quasi sconosciuto in India o in Cina, ma è numeroso e potente negli Stati Uniti, come pure - sempre in rapporto alla popolazione totale ...
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] dell'efficienza, la risposta in termini di incremento dell'offerta complessiva dilavoro e risparmio è stata limitata, anche principio di destinazione a quello di origine per gli scambi intracomunitari (Libro Bianco del 1985, Rapporto Cockfield ...
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Pianificazione
Maurice Dobb
di Maurice Dobb
Pianificazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il dibattito teorico. 3. La ‛pianificazione indicativa' del capitalismo. 4. Il dibattito recente. 5. La pianificazione [...] necessariamente prezzi reali nel senso dei rapportidi scambio fra i prodotti: può trattarsi semplicemente di prezzi contabili nel senso dei ‛rapportidi equivalenza' di Lange (per es. rapporti come il ‛periodo di ricostituzione' o ‛l'efficacia dell ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] , la morfologia del territorio (in quanto lavorato da più generazioni), la composizione della popolazione, le grandi vie di comunicazione. Dal passato discendono ugualmente rapporti politici, giuridici, economici, comunitari che marcano in profondità ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...