BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] invece dedicata agli "stabilimenti della Chiesa nel rapporto al civile regolamento" e costituisce una precisa compendi postumi che vennero fatti delle sue varie opere: il lavorodi critica grazianea ebbe due ristampe in Venezia nel 1777 e nel ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] aver composto lui stesso l’opera all’epoca in cui lavorava nella tipografia Ruffinelli. Ma nello stesso 1608 si incontra un’eccellente capacità operativa nel mantenere una rete ampia dirapporti con autori e committenti. Intrattenne per tutta la vita ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] ], pp. 155 s.), e invece del loro stretto rapporto con quelle ragionieristiche (Economia e ragioneria, in Giorn. fondamentale del salario e il costo di produzione del lavoro, in Riv. internaz. di scienze soc. e discipline ausiliarie, XLIV ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] ottenne la carica di bibliotecario alla Biblioteca Ambrosiana di Milano proprio grazie alla protezione del Marsili.
Il rapporto con il M. e matematico allievo di Malpighi e di Montanari, presentò, il 28 marzo 1688, un lavoro considerato un importante ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] poeti di orientamento chiabreresco e testiano (G. B. Strozzi, F. Rovai, P. de' Bardi, R. Bertini, A. Salvadori). Fu in rapporto inoltre 1-64) è lavoro devoto: vi si indica la via della salvezza nelle tre pratiche della purità di coscienza, della pura ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] i primi Vittorio Emanuele I, al ritorno di questo dall'esilio, rivendicando per il lavoro proprio e degli altri che avevano servito sue pagine peccavano inevitabilmente, se non di viltà o di malafede, di scarso rapporto con la realtà. Né valse a ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] ebbe Ercole e Carlo, senatore di Roma nel 1460.
In diretto rapporto con la molteplice attività del lavoro del B. rappresenta il primo ampio e autorevole contributo su un argomento che vide, sulla scia del B., altri autori (Amedeo Giustini da Città di ...
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BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] decretisti, poiché, proprio per essere un lavorodi diligente raccolta, ci conserva un vastissimo materiale II, Oeniponte 1906, coll. 511 s.; L. Chiappelli, Dante in rapporto alle fonti del diritto e alla letteratura giuridica del suo tempo, in Arch ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] datata 15 ott. 1492, il M. illustra lo stretto rapporto che secondo lui unisce il lavoro esegetico all'insegnamento. I punti salienti dell'interesse didattico della lettura di Orazio lirico sono individuati nel piacere estetico-letterario, nel valore ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] che proprio in quegli anni prendeva sempre più spazio grazie ai ponderosi lavoridi A.F. Gori e M. Guarnacci. Il L. entrava nel sua decadenza: sulla scorta del metodo di Montesquieu si investigavano i rapporti e le contraddizioni tra lo spirito della ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...