ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 da Francesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] di potere non raggiungibili senza un'esplicita adesione al regime, soprattutto per i suoi noti trascorsi antifascisti. Essendo infatti divenuto vicedirettore del Lavoro, trovò sbarrata la strada alla direzione, il che finì per rendere tesi i rapporti ...
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Cooper, Gary (propr. Frank James)
Gaia Marotta
Attore cinematografico statunitense, di padre inglese, nato il 7 maggio 1901 a Helena (Montana) e morto il 13 maggio 1961 a Brentwood (California). Interprete [...] Mary (Florence Vidor), per farsi perdonare dopo averlo tradito, lavora per lui come governante; in Lilac time Collen Moore è una trovatella francese legata da rapportodi amore-odio a C. di cui finisce per innamorarsi; in The shopworn angel (1928; L ...
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PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] rapporto alla Scuola archeologica di Atene; Paribeni ne fu allievo nel 1933-34, partecipando anche allo scavo didilavoro (notizie in Marzi, 2005), alimentato fino all’ultimo anno di vita, che ne mostra il modo onnivoro e analitico di raccolta di ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] trafugato nel 1982 (Mojana, 1985). L'importanza di questa commissione, nonché il rapporto continuativo che instaurò a partire dal 1602, , completato dalla bottega. E proprio sulle modalità dilavoro del L. si sono soffermati Cavalieri e Comincini ...
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PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] -Léon e Henri Thuile, Napoli 1988). I frequenti viaggi dilavoro in Italia, effettuati nel primo decennio del Novecento, lo spinta conservativa dei romanzi degli anni Trenta, il rapportodi Pea con il regime fascista fu difficile; la ...
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FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] il tema dominante dell'intera vita professionale del F.: il rapporto fra la tradizione costruttiva del luogo con le caratteristiche socio-culturali di Roma prevedeva nella zona periferica orientale, finanziata dai componenti del gruppo dilavoro, ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] rapporto con il "Novecento italiano": nel 1929 il D. partecipó alla Il Mostra del movimento, a Milano (accanto ad altri artisti attivi a Roma come R. Francalancia, G. Ceracchini, F. Trombadori, F. Di , secondo un metodo dilavoro che il D. manterrà ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] lavori e arrivò a interessare anche il Congresso degli scienziati italiani, tenuto a Milano nel 1844, che istituì una commissione per decidere quale fosse l’opinione corretta e si pronunciò in favore di Panizza (B. Panizza, Sul rapporto tra i vasi ...
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GIOVANNI di Pietro
Maurizia Cicconi
Non sono conosciuti né la data né il luogo di nascita di questo pittore, attivo a Siena nei decenni centrali del Quattrocento.
È ormai da tempo accreditata la tesi [...] I due pittori lavorarono insieme l'anno successivo, quando furono loro commissionate le ante dell'organo del duomo di Siena (non più canonizzazione di Bernardino da Siena (1450).
L'opera senza dubbio più rappresentativa di un tale rapportodi ...
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PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] dal maestro come uno dei migliori lavori mai realizzati (Dumas, 1932, pp. 91-95). A Parigi Piria ebbe modo di conoscere Macedonio Melloni e Carlo Matteucci, scienziati con i quali instaurò un rapportodi collaborazione, sul piano sia scientifico sia ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...