Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] della Sacra Rota di Roma nonché delle compilazioni di prassi e di sentenze.
Il lavoro dell'E. si giustinianeo e del diritto canonico, posti in un rapportodi stretta complementarietà, specularmente alla istanza teologico-filosofica medievale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Calasso fu un innovatore e un grande organizzatore di cultura. Di lui e della sua opera molto è stato scritto sia durante la sua vita, sia dopo la morte prematura «turbato ordine mortalitatis» [...] in termini cauti un problema, vale a dire un’ipotesi dilavoro, e non un dogma di fede, che si accetta o si respinge» (Elogio della pensiero (Grossi 1995, pp. 32-33).
Forse, il rapportodi Calasso con il mito dello Stato fu più complesso, se egli ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] percorso professionale dell'artista, caratterizzando il suo rapporto con la committenza - sempre condizionato da una 1851, il quale gli offrì l'opportunità dilavorare nel suo studio sito nel palazzo di famiglia in via San Martino della Battaglia. ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] In realtà il rapportodi dare e avere fra il D. e Maso di Banco merita una revisione a favore di un ruolo tutt , XV (1971), 2, pp. 144, 151, 153, 155 ss.; F. Zeri, Diari dilavoro, I, Bergamo 1971, pp. 11-16; B. Cole, On an early Fiorentine fresco, in ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] di tale soggetto della collezione Giocondi Forti di Roma sia da attribuire al C. e non al Gaulli o allo stesso Bernini, e sia da mettere in rapporto XXVII (1976), 321, pp. 28-46; F. Zeri, Diari dilavoro, 2, Torino 1976, p. 125; D. Graf, Die ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] formazione umanistica, lo preparò anche al lavorodi docente che gli avrebbe assicurato un buon tenore di vita nei vent'anni che sarebbe 15-50, 261 ss.; C. Antolini, F. F. nel rapportodi A. Mazzetti, Argenta 1904; A. Pierantoni, I carbonari dello ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] di sviluppare un rapporto stabile con il potere politico, asseriva che il problema principale era quello di razionalizzare i rapportidi agrari e il contratto dilavoro in Italia, Roma 1903: inchiesta sui disegni di legge presentati alla Camera nel ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] le forme dell'economia agraria, che i contratti dilavoro iniziano un corso plurisecolare, è da allora che sul Rinascimento, Torino 1967, pp. 177, 200 s. Sul rapporto città-campagna: F. Schneider, Die Entstehung von Burg und Landgemeinde ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] 1878, in rapporto alla revisione che il Parlamento si apprestava a farne discutendo su un disegno di legge governativo. dimise dalla carica presidenziale adducendo motivi dilavoro; cercò poi negli anni successivi di dimostrare che il suo era stato ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] illuminazione dall'interno.
Nel 1778, dopo cinque anni dilavoro con i Galliari, il G. partecipò all'inaugurazione cerca il meraviglioso ma la perfetta illusione del reale governata da rapporti armonici: "I toni dei colori s'innalzano e abbassano come ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...