IBI, Sinibaldo
Barbara Savina
Nacque a Perugia intorno al 1475 da Ibo di Francesco. Ignorato da Vasari, è invece ampiamente documentato dagli storiografi locali (Mariotti, Orsini, Mezzanotte) che ne [...] nel duomo della città, è stata giudicata dalla critica di qualità piuttosto mediocre: Venturi la metteva in rapporto con la Madonna di Nancy, attribuita ad Andrea d'Assisi.
L'I. avrebbe lavorato in seguito quasi esclusivamente per la sua città natale ...
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FOSCHINI, Antonio
Fabrizio Fiocchi
Nacque a Venezia il 14 giugno 1741 da Gaetano, imprenditore agrario, e da Lucrezia Guanciatti. Trasferito in giovane età a Ferrara, fu indirizzato agli studi matematici, [...] tale ruolo diresse per oltre un decennio un'importante serie dilavori a palazzo del Paradiso, già sede dell'università e dello spazio per lo spettacolo, tesa allo sviluppo ottimale del rapporto tra scena, invaso teatrale e spazi accessori; non meno ...
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GIOVANNI di Francesco da Imola, detto Conte Giovanni
Carlo La Bella
Sono pervenute poche notizie su questo scultore originario di Imola, di cui si ignora la data di nascita e ogni dato biografico fino [...] al battesimo del figlio del maestro di legname Paolo di Martino (Id., 1936).
Probabilmente G. si mantenne anche a Siena in rapporto con Iacopo della Quercia, e sembra che abbia lavorato con lui al gruppo di statue lignee raffigurante la Madonna col ...
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DOMENICO di Agostino
Silvia D'Argenio
Abitante nel "popolo" di S. Quirico a Siena, era figlio di Agostino di Giovanni e Lagina di Nese e fratello di Giovanni di Agostino, scultore e architetto, impegnato [...] di S. Agostino, e i maestri di pietra senesi Stefano di Meo, Gualtiero di Sozzo e Niccolò di Giacomo, prevedeva che il lavoro, pagato 2.150 libbre di nei suoi rapporti con l'arte gotica ital., Atti del II Convegno internazionale di studi.... Pistoia ...
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DANTI, Girolamo
Giovanna Sapori
Figlio di Giulio e di Biancofiore degli Alberti, e fratello minore di Egnazio e Vincenzo, nacque, probabilmente a Perugia, nel 1547, come si ricava dalla iscrizione apposta [...] , altri quattro per lavori, di cui non è specificata né la natura né la ubicazione, eseguiti per i cassinesi di S. Pietro (Perugia, Arch. di S. Pietro, L (Mariotti, 1788), di cui era sicuramente membro visti i rapporti strettissimi che legarono la ...
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GALANTE, Francesco
Amarilli Marcovecchio
Nato a Margherita di Savoia, in provincia di Foggia, il 4 nov. 1884 da Michele e Carmela Raffaella Lopez, si trasferì ben presto a Napoli dove, dal 1896, frequentò [...] definì "per un nuovo rapporto tra linea e colore: ampie zone di colori puri venivano delineate da doppi segni di contorno in linea con il anno a caratterizzare i lavori del G., prima della svolta novecentista degli anni Trenta, di cui può citarsi ad ...
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PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] da ballo, costruita da Antonio Sarti durante i lavoridi ampliamento, che celebra i fasti della famiglia Grazioli fosse legata al suo rapporto con Leopoldo Torlonia, assessore facente funzione di sindaco e poi sindaco di Roma tra il 1882 e ...
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BIAGINI, Alfredo
Valerio Terraroli
Figlio di Ercole e di Adelina Martinelli, nacque a Roma, da una famiglia di orafi, il 20 febbr. 1886. Nel 1905 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Roma frequentando [...] , dove lavorava anche il pittore G. Cadorin, degli sbalzi in rame che, per il riferimento all'esotismo e agli andamenti parossistici di alcuni passi di danza, si legano a un momentaneo ma significativo rapporto con il Déco.
Nel 1931, al concorso ...
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MALVANO, Ugo
Francesca Lombardi
Nacque a Torino il 24 nov. 1878, quartogenito di Giuseppe, banchiere, e di Eleonora Malvano. Dopo aver frequentato il ginnasio Massimo d'Azeglio, nel 1903, forse per [...] esplicativi anche del forte interesse del M., in consonanza con il lavoro dell'amico C. Maggi, per i temi della montagna e visse una condizione di progressivo isolamento alleviata solo dagli affetti familiari e da selezionati rapporti, tra cui quello ...
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CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Patrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore di origine aretina, passò in Spagna a lavorare per Filippo II e lì rimase per tutto il resto della sua vita. La prima notizia [...] vengono contemporaneamente invitati in Spagna in rapporto con i molti lavori avviati dal re tra Madrid e A. Palomino y Velasco, El museo pictórico y escala óptica [1715-1724], a cura di M. Aquilar, Madrid 1947, p. 838; A. Ponz, Viaje de España [1772 ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...