BROCCO (Brok, Brock, Procho), Giovanni Antonio
JJ. Krcálová
Figlio dello scultore Antonio, originario di Campione, fu attivo a Praga come scalpellino e scultore tra il 1580 circa e gli inizi del sec. [...] impegnato nel 1571 in lavoridi addobbo al Thiergarten di Innsbruck sotto la direzione di Giovanni Lucchese, anch'egli giardino dell'imperatore Rodolfo II (vedi il rapporto del gestore del latifondo reale alla Camera di Boemia del 19 apr. 1593: Praga, ...
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MANNUCCI, Edgardo
Tommaso Casini
Nacque a Fabriano il 10 giugno 1904 da Giuseppe Maria e da Giovanna Battista Perfetti. Già negli anni della scuola elementare iniziò ad apprendere i rudimenti dell'arte [...] rapporto. Nello stesso anno ottenne l'incarico di assistente alla cattedra di figura e ornato disegnato presso il liceo artistico di Roma annesso all'Accademia di tornò in Italia e a Roma riprese il lavoro: orientò la sua opera verso un profondo ...
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PERUCOLO, Riccardo
Mattia Biffis
PERUCOLO, Riccardo. – Nacque a Zoppè di Conegliano, località del Trevigiano, da Antonio, mastro murario, e da una non meglio identificata Cecilia. Ignota è la data di [...] a Conegliano Perucolo «zà ben molti anni lavorò a depenzer» (p. 33). Sulla base di questa notizia, è stato proposto (pp. 124 s.) di identificare la mano del pittore nel fregio monocromo di gusto pordenoniano con figure allegoriche e finti intagli ...
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GRESTA, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque il 19 febbr. 1671 ad Ala, nel Trentino, da Francesco e Bernardina Burri. Il padre apparteneva a un ramo collaterale della nobile famiglia Gresta (Dalla Laita). [...] baroni Taddei di Ala. Il fratello minore Sebastiano sposò, in prime nozze, una Taddea Taddei, consolidando così il rapporto fra le il Trionfo dell'agricoltura; per la chiesa di villa Pizzini a Pozzo Alto lavorò agli affreschi e alla pala dell'altar ...
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BIANCHI, Francesco de
Maria Angela Novelli
Pittore modenese, di cui è nota l'attività dal 1506 al 1510, citato nei documenti anche come Francesco del Bianco Ferraro e Francesco Fraro; fin dal sec. XVII [...] tabernacolo per il duomo di Modena dove, oltre a lavoridi minor conto, affrescò alcune Storie di S. Gimignano (1484)e ce lo mostrano in stretto rapporto con la cultura ferrarese. La Crocifissione della Galleria Estense di Modena, forse l'opera più ...
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FERRETTI
Chiara Basta
Famiglia di stuccatori e scultori provenienti da Castiglione in Val d'Intelvi sul lago di Como (Castiglione d'Intelvi in provincia di Como) ed attivi dalla fine del secolo XVII [...] formazione in Germania, affiancando il padre nel lavorodi stuccatore (Bossaglia, 1964, p. 14): una Distinto rapporto delle dipinture che trovansi nelle chiese della città e sobborghi di Cremona,Cremona 1762, p. 2; A. Pasta, Le pitture notabili di ...
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COSTA, Pietro
Franco Sborgi
Nacque a Celle Ligure (Savona) il 29 giugno 1849 da Agostino "un povero calzolaio che partì per l'America lasciando la famiglia a Genova" (L'Illustrazione italiana, 24 marzo [...] il Lavoro e la Fratellanza, oltre a quattro Aquile che raffigurano momenti diversi del Risorgimento).
Accanto a queste opere di committenza di Londra, la sua attività, negli ultimi anni del secolo, si andò riducendo: ciò probabilmente in rapporto ...
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GIGANTE, Teodoro
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto, di probabile origine trapanese, attivo in Sicilia tra gli anni Ottanta del Settecento e i primi [...] .
Intorno alla fine degli anni Ottanta il G. iniziò a lavorare per i principi Lanza di Trabia; è probabile che i rapporti con questa famiglia siano stati facilitati dal fatto che lo zio aveva lavorato per i Lanza compiendo tra l'altro, nel 1757, dei ...
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CANALI, Paolo
Silla Zamboni
Nacque a Bologna nel 1618 da Pellegrino di Domenico e da Lisabetta Negri. La prima citazione della sua opera di architetto, e ingegnere è delMasini (1666) e si riferisce [...] studi non abbiano, sino ad oggi, chiarito le circostanze e l'entità di tale lavoro, la testimonianza del Melloni (corroborata dall'Oretti) induce a ipotizzare un possibile rapporto con il bolognese Agostino Barelli, attivo a Monaco fra il 1663 e il ...
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FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] il bresciano G. Ariassi, artista di stretta osservanza accademica. Il lavorodi apprendistato presso L. Campini lo e nel 1888 divenne socio onorario dell'Accademia di belle arti di Brera. Il rapporto con le istituzioni milanesi si fece sempre più ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...