LO SAVIO, Francesco
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 28 genn. 1935 da Vincenzo Festa e da Anita Vezzani, all'epoca legalmente coniugata con Paolo Lo Savio.
Personalità tra le più problematiche dell'avanguardia [...] e la pone in rapportodi continuità con lo spazio ambientale, gli Spazio - Luce. Due di essi furono presentati da . Dopo nove giorni di coma il L. morì il 21 sett. 1963 a Marsiglia.
Dopo la morte, il suo lavoro ebbe numerosi riconoscimenti. Sono ...
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COCCORESE, Carlo
Angela Carola Perrotti
Di origine presumibilmente napoletana - a giudicare dal cognome - il giovane C. entrò nella Real Fabbrica della porcellana, aperta da Carlo di Borbone a Capodimonte, [...] pittore (Minieri Riccio, Gli artefici... 1878, p. 276).
Da un rapporto dell'intendente della manifattura si possono conoscere l'entità e, all'incirca, il genere dilavoro eseguito dal C. a Capodimonte durante il 1745 (Minieri-Riccio, Delle porcellane ...
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BIZZACHERI (Bizzacari, Bizzocheri, Bizacarri)
Manfredo Tafuri
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Roma negli ultimi decenni del sec. XVII e nei primi del XVIII. Tradizionalmente [...] rapportodi collaborazione fra il Rainaldi ed il B., va inoltre considerata la recente ipotesi di una collaborazione di personale del tema cromatico-coloristico barocco, ed alcuni lavori nella cappella del Monte di Pietà iniziata da G. A. de Rossi ...
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EMANUELE (D'Emanuele), Gaetano
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania il 26 marzo 1876 da Damiano, decoratore-scenografo, e Giovanna Battiato. Sin da bambino seguì il padre nel suo lavoro; successivamente [...] completo delle sue opere cfr. la rubrica con appunti dilavoro scritta dall'E., conservata presso il figlio Damiano a repertorio ornamentale Il volo degli angeli musicanti, soggetto in rapporto con l'arte di A. De Carolis (cfr. L'Artista moderno, ...
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DARDANI, Luigi (Carlo Luigi Baldassarre)
Luigi Samoggia
Figlio di Antonio e di Caterina Giovannini, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Giovanni in Monte, il 20 sett. 1723 (Bologna, Archivio generale [...] iniziò questo rapportodi stretta collaborazione col dilavoridi tale genere forniti alla Compagnia della Morte di Faenza, di un S. Giuseppe per la chiesa parrocchiale di Consandolo (Ferrara), di un S. Zenone e di un'Immacolata per i frati minori di ...
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FRANCISCI, Giuseppe
Silvana Toppetti
Nacque a Todi il 2 febbr. 1817 da Francesco, conte di Baschi, e da Costanza Piccini; primo maschio di quattro fratelli, ereditò il titolo nobiliare.
Dopo aver studiato [...] un processo politico a suo carico.
Ad Arezzo il F. lavorò forse come pittore e probabilmente si interessò alle vetrate cinquecentesche 1851-57).
Il F. istituì con Valeri un rapportodi collaborazione e di stima. Pur non essendo mai nominato tra gli ...
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DEABATE, Teonesto
Laura Castagno
Nato a Torino il 17 giugno 1898, da Giuseppe e da Margherita Allemano, studiò alle scuole tecniche e poi si iscrisse alla Accademia Albertina. Nel 1917 partì volontario [...] figurativa, trovando le annotazioni più originali in un rapporto luce-colore "... tutto finezze e sensibilità, tra si recò spesso in soggiorni dilavoro al lago d'Orta (cfr. il catal. a cura dei comune di Orta, Dipinti di Orta di T. D., della mostra ...
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BOMPARD, Luigi
Piero Santi
Nacque a Bologna l'8 sett. 1879, da padre francese, Giulio, e madre italiana, Cesira Oppi. Fu praticamente autodidatta e a questa circostanza si deve, con tutta probabilità, [...] scontate che gli permise, nei primi anni dilavoro, di offrire valide prove delle sue indubbie doti artistiche Danzatrici (pubblicata in volume nel 1935, con prefazione di Lucio D'Ambra). Il rapporto con certa cultura francese persiste, ma al livello ...
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Vecchio
Silla Zamboni
Figlio di Giuseppe e di una Domenica, nacque a Bologna il 28 ag. 1612 (Crespi) o 1611 (Zanotti). Le prime notizie sul pittore le ricaviamo dal Masini [...] fu dedicata dal B. al duca Carlo di Mantova; altre dediche ci permettono di sapere che il B. era in rapportidilavoro con il duca di Guastalla, con il marchese Angelelli, con il padre inquisitore di Bologna. Le fonti insistono sulla feconda attività ...
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CUSI, Giuseppe
Paolo Roda
Figlio di Carlo Giuseppe e di Rosa Salina, nacque a San Martino di Greco (Milano) il 27 febbr. 1780.
Conseguita ai primii dell'Ottocento la laurea in ingegneria civile all'università [...] che videro Egidio e Rosa seriamente compromessi di fronte alle autorità austriache, il C. troncò ogni rapporto con l'i. r. governo e si molteplici interessi e cercò di mettere l'esperienza maturata in tanti anni dilavoro al servizio della nuova ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...