GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] lunga e dei significativi impegni dilavoro, dei quali, a oggi, nulla rimane.
La mano di G. è stata riconosciuta ), 259, pp. 3-31; G. Donnini, Sui rapportidi Antonio da Fabriano e di Matteo da Gualdo con G. di G., in Antichità viva, I (1972), pp. 3 ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] incisione, su cui esistono ipotesi discordanti, nonché il rapportodi G. con gli altri incisori mantegneschi, come Zoan e l'inizio del successivo si può collocare una serie dilavori che presentano una migliore qualità tecnica, con i segni del ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] dalla ribalta veneziana, Pica conduceva un sistematico lavorodi rilettura dell’Ottocento italiano, con affondi dedicati mantenne un costante rapportodi collaborazione con la Galleria Pesaro, per la quale presentò diverse mostre di artisti italiani e ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] giovane era legato da profonda riconoscenza e da un rapportodi dipendenza economica. Sembra, inoltre, che si fosse lasciato più che negli altri centri dell'Emilia Romagna e delle Marche ove lavorò in questi anni. A Pesaro, ospite dell'Antaldi, il C. ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] decorativi.
L’ingresso nella bottega di Parodi segnò tutta l’attività di Ponzanelli, che da allievo divenne collaboratore del maestro e rimase a lavorare con lui fino alla sua morte; il loro stretto rapporto si confermò con il matrimonio nel ...
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FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] il 28 nov. 1630), che troviamo citato nelle carte di Rovetta nel 1656 per lavori eseguiti con il padre e con il fratello Giambettino. molto importante subito dopo la morte di Andrea; egli continuò il rapportodi collaborazione con i Caniana e ne ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] pensionato artistico e iniziò un rapportodi collaborazione, o meglio di "leale emulazione" (A. lavorò soprattutto come grafico, dedicandosi alla progettazione architettonica in occasione di concorsi o dilavori autocommissionati, come i progetti di ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] e del rapporto con la tradizione, rispetto alla dimensione etica e sociale dell'arte espressa dal pensiero di Mackmurdo e di W. da Vinci, Piero di Cosimo e, ovviamente, Sandro Botticelli. Il perfezionismo proprio del metodo dilavoro dell'H. e ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] iniziò l'apprendistato che si trasformò poi in rapportodi collaborazione tra maestro e discepolo, legame più che fino al 1566 il nome del F. compare in pagamenti per lavori destinati alla corte ducale, giustificando il mancato assenso del maestro. ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] dove espose un cero votivo istoriato, il G. avviò un rapportodi collaborazione con l'Ente nazionale per l'artigianato e le piccole "Non seppi e non volli ricominciare ab ovo. […] Il lavoro fu un altro. Conoscere meglio Picasso e il Cubismo, ma ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...