PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] «presso l’autore nel palazzo Tomati», interrompendo i rapporti con l’editore-libraio Giovanni Bouchard e pubblicando, con avido e interessato e la sua infaticabile capacità dilavoro, suscitò nei contemporanei ammirazione, soggezione, avversione. ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] l'insegnamento alla scuola di disegno di Faenza. Il taccuino dilavoro iniziato nel 1802 consente di seguire con precisione la cronologia nel settembre dell'anno successivo, a conferma di un rapporto intensissimo che lo legò al committente per il ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] di belle arti di Napoli; qui fu compagno di corso di Domenico Morelli, con cui da allora strinse un complesso rapportodi Su’ lavori degli artisti abruzzesi esposti nel maggio di quest’anno nel Real Museo borbonico, in Giornale abruzzese di scienze ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] Laurana e Pietro da Milano impegnati fino allora, cioè fino alla morte di Alfonso d'Aragona (1458), nei lavori dell'arco di Castelnuovo a Napoli.Nel quadro di questi rapporti anche il viaggio del D. acquista una motivazione credibile, mentre ne ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] "Ioanne Pisano famulo Magistri Juncte", vale a dire un lavorantedi bottega dell'artista. Importa sottolineare, inoltre, che se concreto per sottolineare l'imprescindibile nodo critico relativo al rapportodi G. con la cultura bizantina, cui il grande ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] Nel 1918-1919 partecipò inoltre per conto della BCI ai lavori della Commissione per il dopoguerra, come membro della sezione nuovo rapportodi collaborazione in cui il F. sembrò ben adattarsi alla leadership di Toeplitz. Secondo il ricordo di E ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] suo padrino Pietro Nediani, zio paterno della prima moglie di Antonio, Domenica (morta di parto nel 1812 dopo aver messo al mondo nove figli in dodici anni), e testimonia della continuità dei rapportidi Antonio con il nobile e facoltoso casato della ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] del figlio Giacomo Andrea nel 1746, intrattenne rapportidi amicizia - e di Rosalba Carriera, inscrivendo la propria maniera, pur a più riprese di apprezzare l'arte del L., al quale commissionò un buon numero dilavori; si trattò di un ruolo decisivo ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] di lui che il M. iniziò a praticare il restauro di statue antiche, cui fa cenno anche Baglione (1649). Il rapportodi questa testimonianza, la statua avrebbe avuto tempi di ideazione e dilavorazione strettissimi (un mese all'incirca), circostanza ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] Londra dal 1769 da john Boydell.
Il rapportodi committenza più stretto di cui siamo al corrente per gli anni camerale.
Nel 1776 il C. lavorava con C. Tinti, G. Sforza Perini e S. Coppa a un ciclo di nove stampe dagli affreschi del Lanfranco ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...