FRIULI-VENEZIA GIULIA
Giorgio Valussi
Bianca Maria Scarfì
Giuseppe Bergamini
Mario Dal Mas
(XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, I, p. 1009, II, p. 1098; III, I, p. 687; IV, I, p. 873)
Il [...] ad accrescere la produttività per addetto, riducendo i posti dilavoro. In compenso vi è stata una forte espansione nel con quelle dell'Italia settentrionale e con quelle transalpine, rapporti che, nel corso dell'età del Ferro, s'intensificarono ...
Leggi Tutto
(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] − verso le regioni italiane che più assicurano posti dilavoro, quelle settentrionali e il Lazio. La mobilità interna rilievo presenta la scoperta, a est di Cagliari, del fondaco fenicio di Villasimius, in stretto rapporto nel 7°-6° secolo con la ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] di cerniera fra Nord e Sud anche in ambito comunitario. Appaiono comunque necessari nuovi modelli di comportamento e nuovi rapporti dei beni culturali. Ricognizione su dieci anni dilavoro dell'IBC (1976-1985), a cura di F. Lenzi e M. L. Pagliani, ...
Leggi Tutto
MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] nel 1991), il M. mostra, in ogni caso, una buona propensione al lavoro, pur se la ripartizione settoriale degli occupati, con il 20% al settore tecniche di telerilevamento aerospaziale, ivi 1981; Id., Parco regionale del Molise, Rapportodi sintesi, ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo sempre crescente dell'impiego del calcestruzzo nelle costruzioni e la tendenza ad aumentarne i carichi di sicurezza, hanno dato grande incremento allo studio della sua tecnologia.
Resistenza [...] cemento per dare, a parità di altre condizioni, impasti altrettanto lavorabili.
La forma degli inerti è tanto meno favorevole quanto più si discosta dalla sferica; per questa infatti è minimo il rapporto volume-superficie e quindi risulta minima la ...
Leggi Tutto
Conservazione e restauro
"Restaurare significa conservare. Si restaura tutto ciò che non è stato conservato e protetto". Con questa affermazione, alla fine del 20° sec., G. Urbani, allora direttore dell'Istituto [...] chiaro il compito di coordinamento come anche di proposta e di scelta, a chi, persona o gruppo dilavoro, abbia specifiche
Se si affronta il problema del rapporto c.-restauro sotto l'aspetto della politica di tutela e delle relative forme giuridico- ...
Leggi Tutto
PIANO, Renzo
Giampiero Donin
Architetto, nato a Genova il 14 settembre 1937. Laureatosi presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano (1964), successivamente opera sotto la guida di F. [...] del rapporto tra architettura e natura.
La fase formativa procede attraverso la sperimentazione di strutture tridimensionali , l'impiego dei materiali sfruttandone tutte le capacità dilavoro e di collaborazione. Dal 1978 al 1980 studia per la ...
Leggi Tutto
LONDRA (XXI, p. 448) - Architettura e urbanistica
Pia Pascalino
I problemi della ricostruzione postbellica non colsero di sorpresa le autorità inglesi e gli organi competenti. Con un notevole vantaggio [...] adottate ripropongono un rapporto fra il tracciato urbanistico e l'architettura, di tipo tradizionale. Le delle regioni al di fuori del sud-est, in particolar modo di quelle dove è maggiore l'emigrazione per scarsezza di posti dilavoro. Vedi tav. ...
Leggi Tutto
MAKI, Fumihiko
Fabio Di Carlo
Architetto giapponese, nato a Tokyo il 6 settembre 1928. Laureatosi nel 1952, ha conseguito il master of architecture presso la Cranbrook Academy of Art di Bloomfield Hills [...] International des Architectes) nel 1993.
Dopo un primo periodo dilavoro negli Stati Uniti presso Skidmore, Owings & Merril e città di Tokyo (1985-90), realizzati nella ricerca di estrema leggerezza e di nuova figuratività nel rapporto monumento ...
Leggi Tutto
PROUVÉ, Jean
Pia Pascalino
Architetto costruttore, nato a Parigi l'8 aprile 1901, figlio del pittore Victor (uno dei maestri della scuola di Nancy), legato saldamente alla tradizione francese in cui [...] a quella dell'areonautica o dei trasporti meccanici, è stata un punto di riferimento di molti architetti razionalisti tra cui A. Lurçat, W. Gropius, Le Corbusier. Il rapportodi P. con gli artisti dell'avanguardia è molto stretto. R. Maller Stevens ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...