FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] si hanno fino ad oggi testimonianze dilavori documentati in questa prima fase di attività dell'artista. Sono così Tolomei.
Tale rapporto con la nobile famiglia senese non è in realtà documentato se non indirettamente per via di una causa intrapresa ...
Leggi Tutto
ASBURGO
G. Schmidt
Dinastia di probabile origine alsaziana, che da feudale divenne poi regia e imperiale; la rapida ascesa sia politica sia culturale degli A. iniziò nel corso del sec. 13° per arrivare [...] esse in rapporto con gli A.: il ritratto di Rodolfo IV (Vienna, Dom-und Diözesanmus.) e la pala d'altare di Castel Sigismondo (1446-1490), l'arte del conio e della lavorazionedi armature.I massimi centri del mecenatismo asburgico continuarono a ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] lavori documentati tra il 1499 e il 1500 per le compagnie di S. Girolamo (Milanesi, p. 80) e di S. Caterina della notte (Gallavotti Cavallero), che avevano sede sotto le volte dello spedale della Scala, entro i termini di quel rapporto continuato di ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] 74, 80, 88, 93, 95 e passim; E. Carusi, Lettere di Galeazzo Arconato a C. D. per lavori sui manoscritti di Leonardo da Vinci, in Accad. e Bibl. d'Italia, III (1929-30), pp. 503-18; Sui rapporti dei D. con il Poussin e sulle sue raccolte e collezioni ...
Leggi Tutto
PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] di Melozzo, definitivamente tornato in patria nell’ultimo anno di vita (morì nel 1494), Palmezzano lavorò alla decorazione della cappella Feo nella chiesa di la pittura di storia da parte dell’artista che, però, ben imposta quel rapporto del tutto ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] 1497 da Gerozzo Dini per una cappella del cimitero di Santa Maria Nuova (Fìrenze, Museo di S. Marco): il lavoro fu continuato dall'ex socio Albertinelli.
Altre notizie biografiche riguardano i suoi rapporti con il fratellastro Pietro, che Paolo del ...
Leggi Tutto
BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] cfr. Rapporto della Soprintendenza alle Gallerie di Bologna, 1968, pp. 45-47).In altre opere (scala di S. pp. 224 s., 278, 536, 574 s.; A. Zobi, Notizie istor. sui lavoridi commesso di pietre dure, Firenze 1841, pp. 113, 136, 140 s., 156, 161 s., ...
Leggi Tutto
DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] soggiorno nel settembre del 1887 a Terracina con O. Carlandi - dove lavorò tra l'altro ad una tempera murale per il Circolo artistico, della iniziale simpatia verso questi giovani artisti. Di fatto ogni rapporto si ruppe poco dopo la mostra milanese ...
Leggi Tutto
MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] come lettore d'italiano nella locale Università, stringendo intensi rapportidi amicizia con altri europei e con numerosi giapponesi. Dopo della vita e del lavoro delle pescatrici di conchiglie di awabi nella piccola isola di Hékura, nell'arcipelago ...
Leggi Tutto
CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] con la Fama ed altre Allegorie e con le prospettive di Giovanni Maria Mariani Ascolano, recentemente ripristinati, lavoro nell'insieme meno ardito e complesso, ma intenso nell'esprimere il rapporto spazio-moto e, nei monocromi, ancora suggestivo dell ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...