GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] alla sede vescovile di Corone, da poco vacante (27 febbraio): per il momento riprese comunque il suo lavorodi segretario.
Dopo una realtà il compito era delicato e presentava difficoltà dirapporto con le autorità civili veneziane e soprattutto con ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] di conoscenza e degli stati di coscienza ai livelli di maturazione nel rapporto con l'assoluto, che presiede e pervade la realtà.
Di 1912).
Della sillogistica il lavoro indica i precedenti prearistotelici, mentre di Aristotele richiama la preliminare ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] sulla riconciliazione ed escludendo però tassativamente qualsiasi rapporto con i riformati: questo fu l'insormontabile affrontare appariva più che mai piena di incognite e le speranze di imbastire un efficace lavoro diplomatico erano inibite da una ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] e IX). Un particolare interesse rivestono tuttavia le pagine dedicate ai rapporti fra Longobardi e popolazioni romane, con le quali il B. veniva ammesso fra i soci dell'Accademia delle Scienze di Torino.
Del lavoro il B. pubblicò solo il I libro (Dei ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] allora invano, di entrare in rapporto immediato con Mazzini. Fu infatti l'esule modenese a mettere in rapporto i due fratelli abboccamento con Mazzini, lo metteva al corrente del lavoro intrapreso dall'Esperia nella marina austriaca, prendendo gli ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] Vaticana, dove fece assumere anche De Gasperi, uscito di prigione e rimasto senza lavoro.
Qui iniziò il rinnovo dei cataloghi più antichi rapporto col regime riconciliato, e parimenti lontano dalla semplice diatriba confessionale e dai limiti di ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] della zoocultura, coglie il rapporto tra "pascoli" e "latticini", costata la presenza di "contadini fatti ricchissimi non limite spietato, d'una società così diversa: il lavoro è convinzione entusiasmante, ma anche coazione ossessiva, incubo ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] lunga attività parlamentare, cominciò a risentire in campo elettorale di tutte le difficoltà che la classe politica liberale incontrava col mutare degli equilibri politici, in rapporto all'emergenza delle forze cattoliche e socialiste. Nelle elezioni ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] possibile riconoscere continui interventi, sembra che vi lavorasse da un certo numero di anni, probabilmente dal 1380. Infine dai Registro passarono al Memoriale. Un indizio di questo rapporto potrebbe essere costituito dalle numerose note dedicate ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] , Milano 1906, e nei due volumi di Studi e bozzetti di storia letteraria e politica, cit.).
Il rapporto col Corriere entrò in crisi fra il sede introdusse novità importanti anche nel suo lavorodi storico. Già membro della Commissione cavouriana, da ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...