BISAGLIA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 31 marzo 1929 da Sante e da Santa Canato. Dopo le scuole elementari intraprese la strada per il sacerdozio, entrando nel seminario vescovile di [...] importante intervento; creò e diede impulso ai Gruppi di impegno politico, rivolti ad estendere la presenza democristiana nei luoghi dilavoro; rivolse una particolare attenzione ai rapporti con il mondo dell'imprenditoria pubblica e privata.
Oltre ...
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GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] e poi, dal 1854, in Sardegna, dove lavorò presso varie società e riallacciò i rapporti con G. Garibaldi. Espulso dal Regno sabaudo stretto rapportodi collaborazione con F. Crispi, decise di aprire a Firenze. Qui il G. coniugò l'attività di banchiere ...
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DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] sue Memorie), alla quale rimase sempre legato da un rapportodi cordiale amicizia. Il grande momentodel D. fu comunque dal 1856, prevedeva sino a dieci anni dilavori forzati per i cospiratori contro la vita di sovrani stranieri; sino ad un anno per ...
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LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] uno stretto rapporto con il PCI anche dopo la sconfitta del Fronte popolare alle elezioni del 18 apr. 1948. Eletto alla Camera per la circoscrizione di Roma, Viterbo, Latina, Frosinone, il L. fu responsabile dell'Ufficio sindacale e lavorodi massa ...
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FROLA, Secondo
Gerhard Kuck
Nacque il 27 nov. 1850 a Torino, dal legale Eugenio e da Maria Spinelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso l'università torinese operò come civilista [...] problemi locali e aveva continuato a intrattenere stretti rapportidi collaborazione con l'ambiente industriale piemontese (era stato dovuto decidere circa tutte le controversie e i conflitti dilavoro tra gli operai e la direzione.
La giunta Frola ...
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GUERRINI, Arnaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ravenna l'8 febbr. 1894 da Primo e da Assunta Raffaeli. Studente delle scuole tecniche cittadine, fu attratto dalle vicende politiche e aderì al Partito repubblicano [...] ., profittando sempre della libertà di movimento legata al suo lavorodi assicuratore, si fece promotore di varie riunioni a Coccolia, con il quale stabilì un intenso rapportodi amicizia e di collaborazione politica.
Tanto Ragghianti quanto U. ...
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GUERRI, Massimiliano
Fulvio Conti
Nacque a Reggello, nel "popolo" di San Donato a Fronzano, in Valdarno, il 6 febbr. 1820 da Ferdinando e Margherita Gori. Cresciuto in una famiglia di origini modeste [...] Socci, A. Costa - avrebbe poi instaurato un rapportodi amicizia e di collaborazione che sarebbe durato per tutta la vita.
Nel le conoscenze acquisite durante il periodo dilavoro colà trascorso, lo pregò di recarsi in quelle terre insieme con i ...
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DATI, Francesco
Maria Alice Nigido
Nacque nel primo ventennio del sec. XIV, con ogni probabilità da Deodato (Dato) di Lamberto, speziale lucchese "de burgo Sancti Fridiani".
È opinione inveterata - [...] aveva investito l'arte serica lucchese. Frutto del lavorodi questa commissione fu il nuovo statuto della Corte infatti di continuare la propria attività quando decise, insieme con il nipote Andrea. di porre termine al loro rapportodi collaborazione ...
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CARIGNANI, Giuseppe, duca di Carignano e di Novoli
Francesco Barbagallo
Nato a Lecce il 13 febbr. 1759 dal duca Giovanni e Ippolita Malvezzi, durante la rivoluzione del 1799 dovette schierarsi probabilmente [...] Terra diLavoro, avendo comprato beni per una rendita complessiva di 1.584 ducati. Nel 1810 fu nominato membro di una Toccò quindi al C. ricevere il 3 aprile, alla rottura dei rapporti con l'Austria, l'inviato austriaco e, in un tempestoso colloquio ...
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BROCCHI, Giovanni Battista (Battista da Imola)
Enrico Cerulli
Di ragguardevole famiglia imolese (suo padre, Stefano, nel 1475 era capitano del castello di Tossignano), il B. entrò nel 1477 al servizio [...] Qui si incontrarono con un gruppo di Italiani che, per motivi di commercio o dilavoro, operavano allora in Etiopia. Il B. fa i nomi di un Gabriel Napoletano, di uno Iacomo di Garzoni veneziano, di un Ioanne da Fiesco genovese, di un Elia de Barutho ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...