FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] stima personale di Garibaldi. Si può infatti datare sin da quei giorni l'inizio di quel profondo e sincero rapporto d' la maggioranza delle preferenze.
Di nessuna particolare rilevanza fu la sua partecipazione ai lavori parlamentari: alla Camera si ...
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BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] 1921 il B. descrisse il tipo dirapporto che si era instaurato tra Giolitti ed i popolari: "Posso ben parlare di vera cordialità e lealtà io che dedicò, durante il regime fascista, al lavoro professionale. Tornò nuovamente all'impegno politico nelle ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] Mantenne sempre, attraverso un gruppo di amici, continui e stretti rapporti con il collegio e con la terra di origine, e fu relatore Bucarest l'assunzione al trono di Umberto I (più tardi criticherà il "lavoro infausto di Depretis, che distrusse e ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] in Svizzera.
A Ginevra riprese i contatti col Mazzini e lavorò per la diffusione de L'Italia del popolo. Escluso dall quasi stabilmente fino al 1859, prodigo di aiuti verso i più bisognosi e in rapporto con i maggiori esponenti dell'emigrazione. ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] 1973 sei congressi internazionali il cui oneroso impianto e i cui atti a stampa tramandano il disegno di un lavoro infaticabile di decifrazione dei rapporti fra Oriente greco, poi turco, e Occidente latino nel luogo privilegiato che era l’area della ...
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PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] custode» e «scudiero», mantenne sempre un rapporto con il filosofo di Pescasseroli nelle diverse stagioni della cultura italiana titolo Il pensiero politico di Benedetto Croce e il nuovo liberalismo (Napoli 1943).
Al lavorodi docente dell’Istituto ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] del lavoro manuale, dedicato soprattutto al dissodamento di terre incolte, che doveva rappresentare l'unico mezzo di sostentamento dalla critica più recente alla tesi del presunto rapporto privilegiato di Federico con l'Ordine. La tesi si fonda ...
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Pier Virgilio Dastoli
Juncker ostaggio dei falchi
Le ottave elezioni europee hanno registrato una battuta d’arresto per i movimenti anti UE (a parte Francia e Gran Bretagna). Ma resta la spaccatura tra [...] un nuovo approccio che consenta il perseguimento graduale degli obiettivi di bilancio. Il governo francese – e il presidente Hollande ai minimi della sua popolarità – sfidano così il dogma del 3% del rapporto deficit/PIL, prevedendo un valore del 4,3 ...
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Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal padre ereditò il carattere impulsivo [...] di Antonio Gherardi Angelini. Una perquisizione eseguita il 14 marzo del '31 (di essa è conservato il ricordo nel rapporto che poneva nel lavoro, ma si attirò anche non poche antipatie e inimicizie, sia per le impennate di un carattere brusco ...
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Stefano Ceccanti
Repubblica, atto terzo
Non basta cambiare il sistema elettorale. Occorrono modifiche strutturali della forma di governo e della Costituzione. Semipresidenzialismo alla francese o elezione [...] di alcune incisive innovazioni costituzionali, senza le quali la sola riforma elettorale sarebbe insufficiente: il rapporto fiduciario del proprio lavoro attraverso una relazione consegnata al premier Letta. Accanto alla proposta di superamento del ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...