Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] lavoridi Villari, a cominciare da La storia di Girolamo Savonarola e de’ suoi tempi, che rimane non solo la sua prima grande opera storica, ma anche una delle sue maggiori e più originali e che contiene in sé tutto intero il senso del rapporto ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] di diritto amministrativo a cura di V.E. Orlando [Milano 1912-20, in fascicoli], nonché una serie dilavori storici e di grandi speranze 1944-46). Con G.B. Montini aveva avuto rapporti amichevoli e frequenti durante la guerra: divenuto Paolo VI, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] per i rapportidi amicizia con i duchi estensi. Il tentativo di costruire uno Stato solido e autonomo nel Regno di Napoli incontra fino al 1586. La definitiva edizione, vera sintesi del lavoro precedente, vide la luce a Venezia nel 1613.
Due erano ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] di Roma avevano deciso di celebrare la festa del lavoro con un comizio come affermazione di solidarietà con i lavoratoridi dell'ARU, e, negli anni successivi, fu sede di intensi rapporti con il movimento albanese e con quello dei Giovani Turchi ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] non per pochi episodi che si distaccarono dal tono incolore e rituale impresso abitualmente ai lavori parlamentari, segnato da brevi discorsi di tono mussoliniano e di carattere retorico pronunciati dal presidente (raccolti nel volumetto I discorsi ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] che fossero di tipo economico solo i rapporti sociali caratterizzati da rapportidi forza incerti commercio di titoli con strategie di breve termine costituisse fattore d’instabilità dei mercati finanziari.
«In tutti i suoi lavori Pantaleoni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] , riprese a Firenze i rapporti con un circolo di amici socialisti e, dopo la caduta di Mussolini, insieme a loro fondò una nuova formazione politica, il Partito socialista del lavoro, che ebbe però vita effimera. Di questo periodo sono anche due ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] egli pensava a una città anche industriale, per dare lavoro ai ceti popolari e favorire l’integrazione sociale.
L’attenzione l’esercizio del potere in modo accentrato, la ricerca di un rapporto diretto con il popolo, l’insofferenza verso i vincoli ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] per preservare dal brigantaggio" (Arch. di Stato dell'Aquila, rapporto all'intendente dell'Aquila, 15 del D., corredato da brevi notizie critiche sul loro contenuto, si trova nei due lavoridi E. Grilli, G. D., la vita e le opere, in Riv. politica ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] momento che la provenienza di tutti loro assicurava la continuità nel rapporto privilegiato con la potenza 1759.
Era stato, tra l'altro, frutto dell'incessante lavorio diplomatico di Luisa Elisabetta il patto matrimoniale che avrebbe legato nel 1760 ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...