FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] (2 ediz., pp. 675 ss.), all'obbligo d'un riesame del "rapporto" fra cristianesimo e impero, non accennato, in verità, né in margine alla e scuola avviamento al mercato del lavoro, facile dispensatrice di lauree sempre più deprezzate e sempre meno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] e intellettuale. Dopo la prima edizione del 1905 il lavoro venne infatti rivisto e ristampato più volte, senza che del passato; facilitano la scoperta di nuovi rapporti anche contrari a quelli che si sperava di scoprire».
L’importante – aggiungeva ...
Leggi Tutto
Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] non si trovavano altri operai capaci di svolgere un tale lavoro, l'imperatore assicurò il secreto di aver scritto a Pisa per farsi in cui l'architettura civile riesce a incidere sul rapporto con l'ambiente circostante, con il regime delle acque ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] marzo 1372, il D. aveva iniziato consistenti lavori al castello di Marostica). Nel complesso, la neutralità del D. amministrati dai suoi gastaldi, con una capillare rete di centri di raccolta. I rapporti con la Curia pontificia furono a lungo buoni; ...
Leggi Tutto
LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] di S. Romano e delle dottrine tedesca e francese.
Eletto alla Camera dei deputati il 18 apr. 1948 e nominato, nel V governo De Gasperi, sottosegretario al ministero del Lavoro e vastissima, fu la conferma di un rapporto profondo e singolare che si era ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] arrivo in Europa dell’argento americano aveva alterato il rapporto fra i prezzi dei metalli preziosi provocando le una società ha bisogno di una quantità crescente di energia e di ‘macchine’ capaci di trasformarla in lavoro, beni e servizi. ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] filoanglismo in politica estera. Quasi a suggello di questo rapporto privilegiato vi fu l'ascrizione alla Royal Society -scientifico cfr. la Bibliografia italiana di storia della scienza. Si indicano di seguito solo lavoridi sintesi: S. Fermi, L. ...
Leggi Tutto
COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] di Torino, comunicatogli da E. Sismonda.
Il lavoro scientifico del C. quantitativamente più fecondo fu quello di cui il problema del rapporto paleontologico-stratigrafico diveniva rilevante accanto ai problemi di composizione litografica e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] preromana. Alla storia della sua isola Pais non cesserà mai dilavorare e parecchi anni dopo (1923) pubblicherà due volumi sulla Storia rapporto alle fonti documentarie (collegabile con le accuse di «dimenticanza dei predecessori» o di assenza di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] il 1732 lavorò alla storia di Verona. In parallelo all’attività di studioso, Maffei si dedicò alla composizione di tragedie, dalle provincie della Repubblica, e nel rinnovare il rapporto tra le componenti territoriali dello Stato. Rivendicava, dunque ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...