CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] C., un'agiatezza legittima e legittimamente guadagnata col gran lavoro: basti pensare, dopo i codici, al delicato incarico non aveva mai del tutto interrotto i rapporti con la madrepatria. Parigino di adozione, restava pur sempre l'uomo più ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] i suoi rapporti con Mario Equicola, che dedicò al giovane E. il De religione libellus e l'Oratio dicta Papiae - discorso tenuto all'università di Pavia nel 1498 - e gli consegnò, nel 1503, ilmanoscritto con l'abbozzo di un altro suo lavoro, il Libro ...
Leggi Tutto
BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] perché facciano una parte equa anche alle classi lavoratrici ". Il giornale però non doveva raccogliere in cordiali rapportidi amicizia, lo aveva allora personalmente pregato di accettare l'offerta che si diceva fattagli al fine di salvare il ...
Leggi Tutto
FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] nei confronti di un governo che avesse garantito la propria neutralità tra capitale e lavoro.
Nel settembre di quello stesso anno in tema di determinazione della pena, dandosi al giudice l'onere di valutare la gravità del reato in rapporto alla ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] dello stesso Ghisleri, che lo mise in rapporto con i maggiori esponenti del repubblicanesimo e e socialismo in Italia(1878-1898).Carteggi di N. C., Milano 1959; Id., Profilo di N. C. dagli esordi al movim. dei Fasci dei lavor., in Riv. stor. d. social ...
Leggi Tutto
Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] consoli politici, il podestà e i consoli di giustizia. Infine, in rapporto al problema delle imposte, il vescovo stabilì facilitò l'immigrazione di contadini, che provenivano in larga misura dalle vallate bergamasche e con il loro lavoro resero la ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] nella impostazione generale del suo lavoro. Il profilo di Blanqui ha infatti un punto di partenza teorico-filosofico, ispirato alla imponendosi per il cospicuo materiale di prima mano usato e soprattutto per il rapporto, per la prima volta istituito ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Teodoro Gaza ed il poeta Basinio Basini. Fu altresì in rapporti epistolari con i più aperti umanisti del suo tempo, Trenta (ora al Louvre). Dal 1443 al 1452, anni dilavori e studi nella Terraferma veneziana, Iacopo Bellini tornò probabilmente più ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] , "a cumular denaro", ma anche a scrivere romanzi "intessuti di italiani spiriti, di repubblicana ira, di eloquenti blasfemi, di scetticismo disperato". Come avvocato, lavorò per conto dell'industriale Francesco de Larderel, proprietario dei lagoni ...
Leggi Tutto
D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] , abbiano a percepire un sussidio".
Sul problema del rapporto tra federazioni di categoria e Camere del lavoro, nella stessa assise, il D. si espresse in favore del reciproco obbligo di iscrizione, sostenendo però la netta prevalenza del momento ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...