Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] tanto più ci si avvicina al cuore del problema, al rapporto tra terra e sacralità e, quindi, a Gerusalemme, tanto più inizialmente impiegati in squadre dilavori forzati o adibiti alle operazioni di genocidio, finché la penuria di cibo e le terribili ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] trasferì a Torino per lavorare nella fabbrica di lime (la FIL) dello zio Federico Giolitti, chimico di valore e titolare di importanti brevetti, fervente ammiratore dell’industria tedesca e tendenzialmente filonazista. I rapporti non facili con ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] un decreto-legge in base al quale alla fine di febbraio i lavoratori avrebbero dovuto rinunciare a un parziale aumento della contingenza nella coalizione di pentapartito e mutarono i rapportidi forza interni allo stesso partito di maggioranza. La ...
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Benedetto XV
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 novembre 1854 dal marchese Giuseppe, di antica famiglia originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, discendente [...] macchiate di sangue [...] e le mani di coloro che han dovuto impugnarle tornino ai lavori dell' rapportidi governo con la Santa Sede, Napoli 1930; Il cardinale Bonaventura Cerretti, a cura di E. Cerretti, Roma 1939; V.E. Orlando, I miei rapporti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] Gambi, nessun rapporto che non fosse fondato sulla separazione e anzi sull’opposizione: il che, per dirla ancora con i filosofi francofortesi, si risolveva nell’agevolissima situazione di esimere i geografi da ogni lavoro del concetto, a essi appunto ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] B. Franklin. Con lui il F. tentò di instaurare un rapporto che andasse al di là del formale ma sincero apprezzamento delle reciproche doti dell'opera e della vita del Filangieri. Un fondamentale lavoro biografico ed esegetico è stato compiuto da F. ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] Baroncelli. E Donatello fu anche a Ferrara (e forse vi lavorò; cfr. Colasanti, 1917) oltre che a Modena per il monumento E., in Attraverso la storia di Ferrara,ibid., n.s., X (1954), pp. 97 ss. Per i molteplici rapportidi letterati e umanisti con l' ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] funebre nella navata sinistra. Il lavoro arrestatosi alla morte di Ubaldini (1635), fu terminato alla 1598, a cura di C. Vidal-F. Pilleboue, Vervins 1998, pp. 65-72.
Per i suoi rapporti con la Francia anteriori alla missione in qualità di legato, v. ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] meccaniche ‒ distinte secondo la materia lavorata ‒ sono richiamate nella scienza dell' Federico II e la Curia romana: rapporti culturali e scientifici, ibid., pp. 439-458.
C. Sirat, La filosofia ebraica alla corte di Federico II, ibid., pp. 185- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] L’Italia in cammino (1927) pone il problema dell’Italia postunitaria nel rapporto tra le masse popolari e lo Stato, ossia tra le classi lavoratrici e quelle dirigenti.
Si tratta di un tema che interessa Nello, nella convinzione che per comprendere la ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...