FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] formazione umanistica, lo preparò anche al lavorodi docente che gli avrebbe assicurato un buon tenore di vita nei vent'anni che sarebbe 15-50, 261 ss.; C. Antolini, F. F. nel rapportodi A. Mazzetti, Argenta 1904; A. Pierantoni, I carbonari dello ...
Leggi Tutto
CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] le forme dell'economia agraria, che i contratti dilavoro iniziano un corso plurisecolare, è da allora che sul Rinascimento, Torino 1967, pp. 177, 200 s. Sul rapporto città-campagna: F. Schneider, Die Entstehung von Burg und Landgemeinde ...
Leggi Tutto
CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] del partito fascista e del governo di Benito Mussolini". In realtà i rapporti del C. con il regime di G. Carocci, Bari 1963, p. 540; Id., Scritti di economia e finanza, III, parte II, a cura di D. Demarco, Bari 1966, pp. 140-142; Creatori dilavoro, ...
Leggi Tutto
Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] di pacifica penetrazione economica sulla base di un restaurato rapportodi fiducia con il governo centrale ed esclusione di collusioni con i capi periferici; politica di più marcante di tutta la delegazione" ed elogiandone i sistemi dilavoro, che, ...
Leggi Tutto
FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] aiutò nella correzione delle bozze della Storia critica di Roma (suggerendo rettifiche: tradizione orale), ma poi i rapporti si ruppero in occasione del concorso del 1915. Il metodo dilavoro del Pais, ipercritico, ipotetico, combinatorio gli restò ...
Leggi Tutto
CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] grazie a cui poté entrare per la prima volta in rapporto con il mondo del giornalismo e della politica.
Iniziò gabinetto dilavoro e al suo studio privato. L'accusa era di falso in atto pubblico, truffa a danno dell'erario, corruzione di pubblico ...
Leggi Tutto
CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] sul lavoro dei fanciulli (1844); offrì, inoltre, a C. Cattaneo informazioni statistiche per le Notizie naturali e civili sulla Lombardia progettate per la medesima occasione. Il C., nonostante questa collaborazione e il reciproco rapportodi stima ...
Leggi Tutto
FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] Palermo: a Lentini appunto, poi per molti anni a Trapani, dove lavorò sia al penale sia al civile.
Dalla moglie si separò nel 1978 Spatola e altri 119 nel gennaio 1982, del rapportodi quel reticolo affaristico con la gerarchia mafiosa nel suo ...
Leggi Tutto
ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] modifiche progressive dei tipi d'impresa e dei rapportidilavoro. Si trattava di un progetto generale di riforma della società in direzione di un ruralismo inteso come riequilibratore dei rapporti tra classi sociali. In effetti, la crisi finanziaria ...
Leggi Tutto
BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] stabilire un rapportodi parentela di B. X con gli stessi potenti signori romani.
Il Borgia (Storia di Velletri, p oltre agli importanti lavoridi G. B. Borino L'arcidiaconato di Ildebrando, in Studi Gregoriani, III, Roma 1948, pp. 463-516, e di H. G. ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...